La multimedialità per conoscere e comunicare nell’apprendimento delle lingue
Analizzando dal principio il campo di sviluppo delle tecnologie ci si rende conto che solo fermandosi a riflettere si ha coscienza della rapidità e del potere che il multimediale, nonché digitale, possiede.
La metodologia CLIL (Content and Language Integrated Learning), introdotta nel 1994, tema centrale dell'esposizione, pone come obiettivo la realizzazione di contenuti digitali per l'apprendimento di una lingua, alla ricerca delle potenzialità comunicative e di apprendimento in larga scala che è possibile sperimentare, sfruttando le nuove tecnologie ed applicandole nel proprio campo di studi o professionale.
Nell'attualità la presenza di numerosi vocaboli stranieri è sempre più imprescindibile dal lessico quotidiano, alimentato sicuramente dall'assiduo uso dei propri device digitali, dove i tools presenti sul web sono ormai quasi totalmente in lingua inglese. Così, inconsciamente si è "vittime" dell'apprendimento e, conseguentemente, promotori e divulgatori di informazioni e discussioni comunitarie globali.
Conoscere ed apprendere una nuova lingua è ormai diventato alla portata di tutti, senza più la necessità di dover sottoporsi a lunghe ed estenuanti lezioni frontali con gli insegnanti, come invece avveniva solamente qualche decennio fa.
Il secondo obiettivo è legato proprio alle possibilità marginali di espansione dei multimedia digitali e all'utilizzo di diversi codici che combinati tra loro possono produrre un arricchimento delle abilità e delle competenze di chi li adopera.
Tale obiettivo mira di fatto ad avvalorare gli strumenti multimediali ed inserirli in un ambiente didattico, il quale necessita nuove forme e modi di insegnamento proposti alla pari per tutti.
Un ruolo fondamentale si darà all'ipermedialità, intesa sempre più come mezzo con cui connettere ambienti analogici, forniti di un limitato numero di informazioni, con ambienti digitali solamente con un click, ampliando indiscutibilmente lo spettro informativo.
Il terzo obiettivo si concentra invece sulle capacità di pensiero computazionale che si possono sviluppare utilizzando specifiche metodologie, sempre all'interno di un contesto di didattica innovativa e di scambio di input/feedback.
La contemporaneità implica continue riproduzioni di numerose quantità di immagini con la tendenza di raffigurare e visualizzare il già esistente.
Tale tendenza favorisce il modo in cui vengono elaborate le idee, i concetti, i valori, tutti termini nati da un ragionamento; non meno importante la creatività che invece nasce spesso da intuizioni o istinto.
Nel capitolo I quindi si andranno a delineare quelli che sono i cenni principali del multimediale, le motivazioni di utilizzo di tale metodologia per l'insegnamento della lingua inglese, gli strumenti, i metodi, conoscenze e competenze che si possono sviluppare per un apprendimento multidisciplinare e trasversale.
Nel capitolo II si pone l'accento sull'effettività e valenza che possiede l'azione di nuovi stili di apprendimento delle lingue, usufruendo di strumenti multimediali, necessari per il raggiungimento di un adeguato livello di abilità, sul "ragionamento" in senso stretto, poiché risulta essere insito per l'elaborazione di un'impostazione progettualistica e sulle capacità di autovalutazione e autocritica, per il progresso del proprio "Sapere" e "Saper fare", provando ad uscire dai canonici schemi valutativi.
Saranno descritti i criteri, le potenzialità ed alcune applicazioni autentiche, facendo degli esempi di case-study, soprattutto in ambito tecnico/scientifico-sociale/culturale.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Fabiano Giannone |
Tipo: | Tesi di Specializzazione/Perfezionamento |
Specializzazione in | Nuova didattica per le lingue: La metodologia CLIL |
Anno: | 2022 |
Docente/Relatore: | Oreste Luongo |
Istituito da: | Università Telematica "E-Campus" |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 25 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
L’e-book nel mondo scuola. Prospettive di innovazione con il libro digitale.
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi