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Classificazione e Funzionamento delle Blockchain più utilizzate

In questo lavoro di tesi sono state analizzate le classificazioni e il funzionamento delle Blockchain più utilizzate. Si parte dalla definizione di Blockchain e criptovalute, per poi analizzare le varie possibili classificazioni esistenti come quelle basate sul mercato o non basate sul mercato, autoritative e non autoritative. Successivamente, partendo dalle criptovalute presenti nella top 10 delle più utilizzate, è stata fornita una breve descrizione di alcune di esse, quali Bitcoin, Ethereum, Litecoin, Ripple, Stellar, Monero.
Poi, sono stati analizzati il funzionamento e le prestazioni relative a tale tecnologia. Ponendo attenzione all’architettura e ai vari componenti che costituiscono una Blockchain, ai diversi algoritmi di consenso e ad alcuni aspetti legati alla sicurezza.
Infine, sono stati elencati vantaggi e svantaggi dell’utilizzo di tale tecnologia in diversi problemi, tra cui eliminazione di notai per la risoluzione di pratiche civili, decentralizzazione degli archivi per la conservazione degli storici, gestioni delle proprietà sulla musica, sistemi di autenticazione e validazione dei documenti, che potrebbero essere risolti con l’utilizzo di una Blockchain.

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5 1 Introduzione 1.1 Contesto Il termine Blockchain (letteralmente "catena di blocchi") identifica una struttura dati condivisa e immutabile. È un registro digitale contenente voci che sono raggruppate in "pagine" chiamate blocchi, collegate in ordine cronologico. Ad ogni blocco si possono associare una o più transazioni. Inoltre, ogni blocco contiene un puntatore hash al blocco precedente e un timestamp. La Blockchain si può paragonare a un database distribuito (un database in cui i dati sono memorizzati su più macchine collegate tra loro), coordinata da una rete di nodi. Una Blockchain rappresenta un ledger (letteralmente “libro mastro”) digitale condiviso a prova di manomissione che registra le transazioni in una rete peer-to-peer pubblica o privata. Distribuito su tutti i nodi membri della rete, il legder registra in modo permanente, in una catena sequenziale di blocchi crittografici collegati all'hash, la cronologia degli scambi di valori che avvengono tra i peer della rete 1 . Tutti i blocchi di transazione confermati e convalidati sono collegati e concatenati dall'inizio della catena al blocco più attuale, da cui il nome Blockchain. La Blockchain agisce quindi come un'unica fonte di verità, e i membri di una rete Blockchain possono visualizzare solo le transazioni rilevanti per loro. 1 Brakeville S., Perepa B., “Blockchain basics: Introduction to distributed ledgers”, 2018

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Informazioni tesi

  Autore: Fabio Di Pietro
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2017-18
  Università: Università Telematica "E-Campus"
  Facoltà: Ingegneria
  Corso: Ingegneria dell'informazione
  Relatore: Luigi Sarti
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 61

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Parole chiave

sicurezza
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