Il contratto di leasing tra atipicità e tipizzazione

1 Introduzione. L’oggetto del presente lavoro è costituito dall’indagine relativa alle caratteristiche contrattuali dell’operazione di leasing e dall’approfondimento circa il suo progressivo consolidamento all’interno dell’ordinamento italiano. L’operazione di leasing rappresenta una fattispecie negoziale che, in relazione alle origini ed alla diffusione nella prassi degli affari economici, mostra alle proprie spalle una storia peculiare. Quasi sessant’anni or sono, si assiste all’esordio nell’ordinamento italiano di questa nuova, ed al contempo sconosciuta, figura negoziale e nessuna esplicita regolamentazione da parte del legislatore interverrà per decenni. Il leasing si distingue e caratterizza, sin da subito, per peculiari aspetti negoziali, che rendono estremamente difficile il tentativo di ricondurlo a figure contrattuali tradizionali già conosciute, e si rivela, al tempo stesso, una proposta di gran lunga interessante ed innovativa all’interno del panorama degli strumenti economico-giuridici utilizzati per il finanziamento delle attività imprenditoriali/professionali e del libero consumo. Il nuovo contratto atipico in esame si configura come un’operazione alquanto distante da un sistema di civil law, come quello italiano degli anni ‘50 e ‘60 del secolo scorso, poco incline ad un immediato accoglimento e comprensione di istituti non convenzionali e trapiantati dall’esterno, miranti al raggiungimento di nuove frontiere negli affari economici e commerciali.