L'albergo diffuso e una specifica esperienza: la proposta di Borno

28 CAPITOLO TERZO: CREARE UN ALBERGO DIFFUSO 1 Prerequisiti 1.1 Il Borgo ideale I prerequisiti per la creazione di un Albergo Diffuso sono specifici e sono stati elaborati da Giancarlo Dall’Ara, nel suo Manuale dell’Albergo Diffuso. Il primo requisito è la presenza di locali e situazioni adatte alla creazione di una reception, definito “cuore dell’Albergo Diffuso” 43 , che sia in posizione strategica rispetto alle camere e adatto alle operazioni d’ufficio. Altri fattori importanti sono: la possibilità di collocare le camere vicine le une alle altre (ogni legislazione regionale contiene un limite preciso di metri, in linea d’aria o effettivi, che permettano di definire la struttura ricettiva Albergo Diffuso; varia di regione in regione, ma generalmente si attesta tra i 200 e i 400 metri dalla reception, fatto salvo per casi particolari), in modo da non generare disagi agli ospiti e non creare diseconomie gestionali per l’impresa; l’accessibilità delle case da parte del cliente; la presenza di locali adeguati per dimensione e adatti a eventuali ristrutturazioni 44 . Fondamentale è il borgo stesso: l’ambiente in cui si va a inserire l’Albergo Diffuso deve essere vivo e “possedere elementi di interesse, attrattori e valenze turistiche, così da poter contare su argomenti di marketing o su un “effetto calamita”, in assenza del quale ogni piano di sviluppo risulterebbe più difficile 45 ”: è importante che sia presente una cultura dell’ospitalità e che iniziative culturali e sportive, rievocazioni storiche, manifestazioni di interesse generale, che possano attrarre i clienti. Il borgo ideale, secondo Dall’Ara, ha caratteristiche precise: è oggetto di interesse storico- 43 G. Dall’Ara, Manuale dell'Albergo Diffuso. L'idea, la gestione, il marketing dell'ospitalità diffusa: l'idea, la gestione, il marketing dell'ospitalità diffusa, Nuova Edizione Aggiornata, 2015, Franco Angeli Editore, Milano, Parte Seconda, capitolo 5. 44 Idem. 45 Idem.