Ruolo del TSRM nei trattamenti stereotassici: Precisione nel posizionamento del paziente e corretto utilizzo dei sistemi di immobilizzazione
Questo lavoro nasce dall’esperienza di tirocinio nel reparto di Radioterapia. Qui la figura del TSRM si caratterizza per l’elevata specializzazione che rende il proprio compito molto diverso da quello svolto in altri contesti (come ad esempio nella radiologia tradizionale o nelle procedure interventistiche); in particolare la figura del Tecnico Sanitario di Radiologia Medica (TSRM) all’interno del team di radioterapia svolge, dopo il medico radioterapista, la funzione di relazionarsi direttamente con il paziente, peraltro in alcune tra le fasi più critiche del percorso che questi è chiamato a fare. Il lavoro è incentrato su una delle tecniche speciali della moderna radioterapia: la stereotassi. Trattandosi di una metodica che utilizza dosi elevate e mirate, il TSRM in questo caso, ma non solo, è chiamato alla massima competenza e responsabilità nelle procedure di posizionamento del paziente e dei dispositivi di immobilizzazione. Commettere errori in questa fase determinerebbe un’incremento di dose significativa agli organi a rischio e ai tessuti sani circostanti, con conseguenze gravanti sull’intero piano di trattamento. Verranno descritti, a tal proposito i dispositivi di immobilizzazione usati fin dagli inizi di questa metodica fino ad arrivare ai più recenti. Si passerà a descrivere in seguito le due metodiche utilizzate per la corretta impostazione ed attuazione del trattamento di radioterapia stereotassica: la radioterapia 4D e l’IGRT, con le rispettive innovazioni. Si conclude il lavoro con un elenco riassuntivo degli sviluppi futuri che rappresenteranno una svolta decisiva per la radioterapia stereotassica con fasci sempre più mirati e precisi, permettendo la distruzione delle cellule tumorali senza causare danni ai tessuti sani circostanti. Queste innovazioni aiuteranno sempre di più l’èquipe di radioterapia (medico radioterapista, TSRM e fisico medico) nella scelta di un trattamento adeguato per ogni paziente e per ogni caso clinico. Verrà sottolineato nelle conclusioni il ruolo morale e psicologico, oltre che tecnico, che il TSRM è chiamato a svolgere.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Filippo Rossetti |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2014-15 |
Università: | Seconda Università degli Studi di Napoli |
Facoltà: | Medicina e Chirurgia |
Corso: | Professioni Sanitarie Tecniche Diagnostiche - Tecniche di Radiologia Medica per Immagini e Radioterapia |
Relatore: | Danilo Spiniello |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 85 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Tecniche di radioterapia stereotassica - Aggiornamenti tecnici
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi