Il lavoro nel XXI secolo

In questa trattazione esaminerò gli aspetti di un mercato del lavoro che appare sempre più globale e vario e del lavoro del futuro nelle sue forme e regolamentazioni.

Nei capitoli che si seguiteranno ho cercato di trovare alcuni elementi che caratterizzano appunto il mercato del lavoro, le offerte e le domande che si possono trovare e le varie forme contrattuali moderne.

Nel primo capitolo analizzerò il paradosso della produttività nel caso italiano e come grazie ad alcuni fattori importanti come ad esempio, l'adozione dell'euro o la riforma del mercato del lavoro, siano cambiate le prospettive italiane.

In seguito passerò allo studio di come si sia diversificato il lavoro soprattutto geograficamente, si è partiti con lavori manuali e possibilmente nella stessa città, fino ad arrivare a categorie differenti del lavoro sia manuale che intellettuale e ad avere una propensione a spostarsi secondo le esigenze del mercato.

Nel secondo capitolo porterò alla luce l'evoluzione del lavoro, le figure che si stanno prospettando a seconda delle esigenze sociali, ma soprattutto verranno approfondite le varie sfacettature dei lavoratori disoccupati o inoccupati, siano essi giovani o anziani.

Nel capitolo intitolato “adattamento e mobilità sociale” esaminerò come i vari rapporti di lavoro, i contratti e gli adattamenti si sono evoluti nel corso dei secoli. In questo terzo capitolo cercherò di analizzare anche gli aspetti regolamentativi delle imprese e le normative sugli enti pubblici, compresi di riforme e nuove leggi.

Nella parte dedicata alla mobilità sociale invece, la ricerca si baserà su come i giovani e meno giovani possano trovare un posto di lavoro utilizzando i canali internazionali e la globalizzazione del lavoro che si sta sviluppando.

L'ultimo capitolo sarà incentrato sull'aspetto importante del capitale umano, esaminando il caso americano dei talenti che provengono dall'estero e il caso italiano della valorizzazione e dello sviluppo delle risorse umane.