Efficacia del bendaggio funzionale nell'instabilità cronica di caviglia: revisione sistematica della letteratura
Disegno di studio: Revisione Sistematica (SRW)
Background: la distorsione di caviglia è un trauma sportivo molto frequente che nella maggior parte dei casi provoca una lesione del comparto capsulo-legamentoso dell’ articolazione con un conseguente periodo di assenza dall’ attività sportiva. Il trattamento con bendaggio funzionale rappresenta l’ intervento terapeutico principale poiché evita l’ immobilizzazione completa della caviglia, permettendo un recupero più veloce e limitando i sintomi tardivi e le recidive. Nel 30% delle distorsioni, nonostante aver eseguito il trattamento fisioterapico adeguato, permangono dolore, gonfiore, rigidità articolare, debolezza muscolare e una sensazione di “giving way”. L’ insieme di questi sintomi rappresenta la condizione nota come instabilità cronica di caviglia. Tale situazione, oltre a provocare delle limitazioni funzionali all’ articolazione, porta ad una progressiva degenerazione osteoarticolare della caviglia con aumento della probabilità di artrosi.
Obiettivi: gli obiettivi di questa revisione sistematica della letteratura sono: per primo di valutare l’ efficacia del bendaggio nel recupero funzionale dell’ articolazione in seguito a una distorsione, confrontandolo con altri trattamenti. Secondo, stabilire che ruolo riveste nella prevenzione delle recidive in presenza di instabilità di caviglia. Infine, determinare se il bendaggio funzionale ha effetto sul controllo neuromuscolare della stabilità articolare e dell’ equilibrio, in particolare se influisce sulle afferenze propriocettive.
Materiali e metodi: La ricerca bibliografica è stata fatta nelle banche dati di Medline e PEDro con l’ intento di individuare articoli che riguardassero il trattamento funzionale nelle distorsioni di caviglia, l’ effetto preventivo del bendaggio nell’ instabilità di caviglia e il supporto che il bendaggio offre al sistema propriocettivo.
Risultati: I criteri di inclusione e di esclusione della ricerca hanno prodotto 29 articoli: 7 revisioni sistematiche, 7 RCT e 15 studi semi-sperimentali. Gli articoli selezionati mettono a confronto il bendaggio funzionale anelastico con altri tipi di trattamento. I risultati principali degli articoli riguardano: l’ effetto del bendaggio sulla stabilità articolare, sull’ equilibrio, sulla propriocezione e sul controllo posturale. Infine, il ruolo del bendaggio sulla prevenzione delle recidive e del movimento articolare.
Discussione e conclusioni: I risultati non permettono di determinare quale sia il trattamento migliore in termini di recupero funzionale dell’ articolazione tra il bendaggio e il tutore. Entrambi riducono la probabilità di distorsione nei soggetti con instabilità o storia di infortuni; mentre per i soggetti sani sono necessari ulteriori approfondimenti. Infine non è ancora chiaro l’ effetto preciso del bendaggio sul controllo neuromuscolare della stabilità articolare e sulla propriocezione.
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Informazioni tesi
Autore: | Marco Buccianti |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2011-12 |
Università: | Università degli Studi di Siena |
Facoltà: | Medicina e Chirurgia |
Corso: | Fisioterapia |
Relatore: | Marco bonifazi |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 73 |
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