Riduzione e prevenzione dell’inquinamento delle acque dai nitrati provenienti da fonti agricole
L’inquinamento delle acque da nitrati provenienti da fonti agricole è un problema che interessa tutta l’Europa. Per questo motivo la Commissione Europea ha emanato il 12 Dicembre 1991 la Direttiva nitrati (91/676) in cui venivano prescritte agli stati membri le azioni da intraprendere sia per identificare il problema sul proprio territorio, sia per porvi gli adeguati rimedi. L’Italia ha fatto propria questa scelta comunitaria con la normativa introdotta nel 1999 dal decreto legislativo 152 ed ha delegato alle Regioni la designazione delle zone vulnerabili ai nitrati (ZVN) e dei programmi d’azione, da attuare obbligatoriamente nelle aree vulnerabili.
L’origine dei nitrati è in parte legata all’utilizzo dei concimi chimici, del letame e dei reflui zootecnici. La dispersione dei nitrati nel sottosuolo può causare la contaminazione dell’acqua potabile. L’assunzione in dosi elevate di nitrati da parte dell’organismo umano è estremamente dannoso per la salute portando a diverse disfunzioni, non a caso esiste una limitazione della loro concentrazione nell’acqua potabile che la normativa europea ha fissato a 50 mg L-1. Inoltre tali sostanze tali sostanze producono danni ambientali attraverso un massiccio impatto anche su fiumi, laghi e acque costiere, in quanto favoriscono, insieme al fosforo, il fenomeno dell’eutrofizzazione.
Per limitare i danni da inquinamento da nitrati è importante indirizzare l’attività agricola verso sistemi che limitino il consumo e lo spreco d’azoto, che ne riducano, attraverso un razionale utilizzo la dispersione nelle falde e nelle acque superficiali.
In questo lavoro di tesi, dopo aver trattato il ciclo dell’azoto nel sistema suolo-pianta, i fertilizzanti, principalmente azotati, e la Direttiva nitrati, vengono esposte le tecniche di riduzione e prevenzione dell’inquinamento delle acque da nitrati provenienti da fonti agricole riguardanti l’applicazione dei fertilizzanti al terreno, la gestione del terreno, la gestione dell’allevamento e degli effluenti, la gestione dell’irrigazione ed infine il piano di fertilizzazione azotata.
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Informazioni tesi
Autore: | Cosimo Pastore |
Tipo: | Diploma di Laurea |
Anno: | 2010-11 |
Università: | Università degli Studi di Napoli - Federico II |
Corso: | Tecnologie agrarie |
Relatore: | Fabrizio Quaglietta Chiarandà |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 69 |
FAQ
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