Modello matematico di interazione tra emodinamica e ventilazione meccanica ad alta frequenza respiratoria in neonati pretermine
La ventilazione oscillatoria ad alta frequenza (HFOV) è considerata una modalità di ventilazione protettiva per i polmoni, applicando oscillazioni con volumi tidali ridotti, sovrapposte a un’elevata pressione media delle vie aeree (Paw). Le manovre di reclutamento (RM) svolte durante l’HFOV su neonati prematuri producono miglioramenti dell’ossigenazione e della complianza polmonare, ma possono essere critiche per la stabilità emodinamica. Lo scopo del lavoro è quello di valutare quali variabili emodinamiche siano maggiormente influenzate dalle RM durante l’HFOV nei neonati prematuri. Inoltre, si vuole simulare l’andamento temporale di variabili che non sono comunemente misurate in ambito clinico (output ventricolari destro e sinistro e flusso attraverso il dotto arterioso, se presente) e di variabili che non possono essere monitorate per motivi di invasività (pressione in arteria polmonare e volumi cardiaci). Un modello di interazione meccanica tra il sistema emodinamico e la ventilazione polmonare è stato sviluppato nell’ambiente di lavoro JSim, e i suoi parametri sono stati scalati per modellizzare un neonato pretermine medio di 27 settimane di età gestazionale (GA), 1 settimana di età postnatale (PNA) e 1000 g di peso (BW). La RM è stata simulata applicando una Paw che varia da 8 a 18 cmH2O in gradini di 2 cmH2O. Per validare l’influenza delle RM sulla pressione intratoracica e, di conseguenza, sull’emodinamica delle strutture intratoraciche, le simulazioni ottenute a ogni step di Paw sono state paragonate a dati clinici ottenuti da 7 neonati con caratteristiche medie come quelle sopra descritte.
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Informazioni tesi
Autore: | Giulia Portelli |
Tipo: | Tesi di Laurea Magistrale |
Anno: | 2011-12 |
Università: | Politecnico di Milano |
Facoltà: | Ingegneria |
Corso: | Ingegneria Biomedica |
Relatore: | Giuseppe Baselli |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 130 |
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