Skip to content

Farmacoterapia nell'anziano: i farmaci antiipertensivi

Tutte queste classi di farmaci antiipertensivi hanno mostrato efficacia terapeutica nell’anziano, cioè tutte riducono i valori pressori elevati negli anziani ipertesi.
Esistono, tra l’altro, pochi studi in cui l’efficacia terapeutica e la tollerabilità dei farmaci antiipertensivi vengono rapportate all’età dei pazienti trattati; questi studi e la pratica clinica hanno dimostrato che l’entità dell’effetto antiipertensivo non è dissimile nell’anziano e nel giovane adulto ipertesi.
Anche la natura degli effetti indesiderati, che si hanno con le varie classi, non sembra variare negli anziani ipertesi rispetto ai giovani adulti.
Ovviamente, è necessario da parte del medico, per migliorare la tollerabilità del trattamento, utilizzare negli anziani delle dosi inferiori a quelle somministrate agli ipertesi più giovani, a volte addirittura dimezzate.
Questa precauzione è necessaria soprattutto all’inizio della terapia, anche perché nell’iperteso anziano non è opportuno ridurre i valori pressori in breve tempo, anzi è auspicabile raggiungere gradualmente il traguardo terapeutico prefissato, proprio per permettere al suo deficitario sistema barorecettoriale di adeguarsi alla nuova situazione.
Con un inizio graduale della terapia antiipertensiva si può, inoltre, ridurre la sensazione di astenia e facile affaticabilità che nell’anziano accompagna la riduzione pressoria e quindi migliorare la qualità della vita.
Se la risposta antiipertensiva non è soddisfacente con la terapia intrapresa, è comunque opportuno attendere più a lungo prima di aumentare la dose o ricorrere ad una associazione con altri farmaci.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
1 INTRODUZIONE Negli ultimi decenni, di pari passo con il processo di invecchiamento della popolazione dei paesi sviluppati, si è imposta un’attenzione sempre maggiore nei confronti delle problematiche inerenti la farmacoterapia geriatrica. All’inizio del secolo gli individui di età superiore ai 65 anni rappresentavano meno dell’1% della popolazione mondiale, cioè 10-17 milioni di persone; nel 1992 gli individui compresi in questa fascia d’età rappresentavano il 6,2% della popolazione, pari a 342 milioni. Si prevede che entro il 2050 gli anziani rappresenteranno un quinto della popolazione mondiale, circa 2,5 miliardi di persone. In Italia, all’inizio del secolo gli anziani erano solo due milioni, mentre nel 1991 hanno raggiunto gli 8,5 milioni, di cui quelli con età superiore ai 74 anni rappresentano il 40%.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Concetta Rizzuto
  Tipo: Tesi di Laurea
  Anno: 1998-99
  Università: Università degli Studi di Messina
  Facoltà: Farmacia
  Corso: Farmacia
  Relatore: Anna De Pasquale
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 72

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.

Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

farmacocinetica
farmacodinamica
farmacoterapia
ipertensione arteriosa
farmaci antiipertensivi
terapia antiipertensiva
farmacologia

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi