E-Commerce: una comparazione tra canale virtuale complementare e alternativo.

Gli obiettivi che ci si prefigge nel presente lavoro sono anzitutto: analizzare gli step che un’azienda deve compiere per poter sfruttare efficacemente la rete virtuale, che nei nuovi scenari assume sempre maggior rilievo; soffermarsi a capire come il canale virtuale viene “giudicato” dal cliente finale riguardo sia l’offerta inserita in rete, sia la fiducia per il diverso modo di gestire le transazioni, in particolare analizzando la protezione dei dati e la sicurezza delle forme di regolamento delle transazioni stesse.
Si cercherà di comprendere in che modo il canale virtuale può divenire uno strumento informativo potente per l’azienda e quali variabili debbano essere prese in considerazione per gestire efficacemente questo strumento; in particolare risulteranno critiche le relazioni con altri attori economici che sono determinanti per il successo della rete del valore, con i diversi tipi di intermediari presenti e le politiche di marketing intraprese nella rete. Naturalmente si prenderanno in considerazione aspetti progettuali per quanto concerne la realizzazione del canale, prestando particolare attenzione alle caratteristiche che esso deve avere a seconda che si opti per un canale commerciale addizionale oppure per un canale a maggior contenuto informativo. Si tratterà anche delle possibili opzioni logistiche, essendo il trasporto una delle variabili più critiche (forse la più critica) dell’ e-commerce. Inoltre si cercherà di comprendere se anche per i clienti le rete possa rappresentare un sistema informativo utile ricercando le caratteristiche più apprezzate dagli stessi. Dopo aver effettuato un confronto tra rete virtuale e rete tradizionale, riguardante la diversa interpretazione del canale virtuale da parte di due aziende operanti nel settore del trasporto aereo, ci si applicherà nel ricercare differenze riguardo l’approccio adottato e i vantaggi o comunque gli impatti che interessano i clienti finali qualora il canale sia gestito rispettivamente come canale aggiuntivo o come canale alternativo.