Skip to content

Applicazione degli azionamenti MP nei veicoli a trazione elettrica

I progressivi miglioramenti nelle caratteristiche dei materiali magnetici ad alta energia e lo sviluppo dell’elettronica di potenza hanno esteso il campo di utilizzo degli azionamenti elettrici a magneti permanenti. Questi trovano impiego in applicazioni quali robotica, generazione, macchine utensili, condizionamento d’aria e in tempi recenti anche nella trazione, sia essa su gomma, su rotaia o navale. Come in tutti i settori della tecnica dove le potenze e i costi in gioco sono alti, anche quello della trazione è restio a introdurre soluzioni innovative se queste non promettono un’immediata convenienza e affidabilità.
D’altro canto è crescente l’interesse delle istituzioni e della collettività affinché i mezzi di trasporto abbiano un minor impatto ambientale, senza comunque scendere a compromessi per quanto riguarda il comfort e le prestazioni.
Rispetto alle altre macchine elettriche quelle a magneti permanenti hanno maggiori densità di potenza, sono più efficienti, operano con alti fattori di potenza e sono completamente brushless. Nella loro configurazione ibrida questi motori raggiungono velocità molto maggiori rispetto alla nominale e sfruttano attivamente il contributo della coppia di anisotropia. Vengono meno in tal modo anche le preoccupazioni circa la salvaguardia dei magneti in un ambiente di per sé critico, come è quello a cui sono usualmente sottoposti gli azionamenti di trazione.
Nel presente lavoro saranno esposte tali caratteristiche e altri problemi da considerare qualora gli azionamenti a magneti permanenti siano usati nella trazione di veicoli elettrici o ibridi.
Nella prima parte sarà illustrato lo stato dell’arte di questi azionamenti e si descriveranno le opportune metodologie di controllo della velocità. Si farà quindi riferimento agli accorgimenti adottati per aumentare il livello di affidabilità e diminuire il rischio di guasti. Saranno ricavate le equazioni della macchina sincrona a magneti interni nel sistema di riferimento rotante che consentiranno, nella parte finale, di implementare il modello Simulink di un azionamento di trazione. L’obiettivo delle simulazioni sarà di analizzare la validità del modello proposto e il comportamento dinamico di questa categoria di azionamenti durante alcune condizioni di esercizio tipiche.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
4 CAPITOLO PRIMO IMPIEGO DEI MAGNETI PERMANENTI La scelta di un magnete permanente è un’operazione complicata; ci sono molti fattori da considerare, più o meno semplici per la buona riuscita di un progetto. Non bisogna quindi sorprendersi se spesso, trascurando questi fattori, si verificano spiacevoli inconvenienti nel passaggio dalla fase di progetto alla realizzazione vera e propria di un prodotto. In questo capitolo si cercheranno di mettere in evidenza gli aspetti generali da considerare qualora si vogliano impiegare i magneti permanenti. I materiali magnetici duri attualmente più diffusi sono: AlNiCo – sono leghe composte di alluminio, nichel e cobalto. Fin dalla loro scoperta il prodotto di energia è andato via via aumentando, specialmente con l’introduzione della sua forma anisotropa. Le caratteristiche principali sono un’elevata densità di flusso, superiore al tesla, un’ottima stabilità termica e costi di fabbricazione ridotti. Tuttavia presentano un’estrema durezza e fragilità e una bassa forza coercitiva che ne stanno sempre più limitando l’utilizzo in applicazioni dove sono richieste alte induzioni residue e costi molto contenuti, mentre si ripiega su altri materiali per prodotti di maggiore qualità. Ferriti - si distinguono dagli altri materiali perché ceramici e non metallici, ma non per questo rappresentano i più elevati prodotti di energia disponibili. Le induzioni residue sono basse e inoltre sono fragili e difficili da lavorare. Hanno comunque avuto un elevato successo, che le ha portate a coprire oltre la metà del mercato mondiale dei magneti, grazie agli elevati valori di coercività e ai costi minimi. La caratteristica di demagnetizzazione è pressoché lineare e ciò ne agevola l’impiego nelle macchine elettriche e in molte altre applicazioni. Per limitare la tendenza alla smagnetizzazione alle basse temperature, cosa poco gradita nel settore automobilistico, e migliorare al contempo le proprietà magnetiche delle ferriti, alcuni produttori aggiungono elementi quali cobalto e lantanio, o un composto dei due, alle polveri base. Magneti in terre rare SmCo – sono ottenuti dalla combinazione di samario e cobalto e la loro scoperta negli anni ‘60 del secolo scorso permise di combinare i vantaggi dei magneti in AlNiCo e in ferrite: un’elevata induzione residua e coercività. Inoltre hanno una notevole stabilità termica. A causa della natura strategica del

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Emanuele Fossati
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2007-08
  Università: Politecnico di Milano
  Facoltà: Ingegneria
  Corso: Ingegneria elettrica
  Relatore: Morris Brenna
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 122

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

brushless
motore
azionamenti
simulink
magneti permanenti
modello matematico
trazione elettrica
sincrono
mp
veicoli elettrici
direct drive

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi