Mme de Genlis e il difficile mestiere di scrittrice
Stéphanie-Félicité du Crest , poi Mme de Genlis, è stata una delle scrittrici più prolifiche del XVIII secolo anche se oggi può contare su pochi lettori. È strano quest’oblio se si pensa che l’opera di questa scrittrice, che è stata fuor di dubbio un personaggio di spicco del suo tempo, ha avuto un’eco grandissima di pubblico e di critica, come mostrano le abbondanti recensioni, le traduzioni e le riedizioni fino a metà del XIX secolo. É quanto evidenzia anche M. E. Plagnol-Dieval quando scrive che «Madame de Genlis par la variété de ses actions, de femme, de mère, de maîtresse, de gouverneur, comme par la masse et la diversité de sa production livresque fait éclater l’image naissante de la femme de lettre» .
Tra le possibili ragioni di questo oblio una potrebbe essere che Mme de Genlis sia stata una femme auteur profondamente identificata alla sua epoca, e quindi una scrittrice la cui opera non può che essere letta in riferimento al preciso contesto storico in cui è vissuta. Ma questa spiegazione non può bastare. A ciò si potrebbe aggiungere che Mme de Genlis, essendosi occupata praticamente di tutto (pedagogia, narrativa, didattica, teatro, memorialistica, religione, ecc.) è stata oggetto degli attacchi di un gran numero di “gens de lettres” a lei contemporanei che l’hanno accusata di presunzione, superficilaità e pedanteria.
Prima di vedere quale idea Mme de Genlis coltivasse della letteratura è d’obbligo presentare questa scrittrice, che ha lei stessa raccontato dettagliatamente la sua vita nei Mémoires, e che noi riproponiamo in sintesi nel primo capitolo. Dall’Ancien Régime, epoca della sua giovinezza, fino all’Impero; dalla difficoltà a vivre de sa plume alla querelle della Biographie universelle, abbiamo voluto delineare i connotati principali di una personalità eccezionale, e le circostanze che l’avevano resa tale. Frequentatrice del bel mondo parigino, dapprima come famosa arpista, e in seguito grazie al suo talento mondano e alla sua capacità di fare delle sue successive dimore dei centri di vita sociale, Mme de Genlis ha saputo mettere a frutto le sue “conoscenze” per raggiungere successo e popolarità. Limitiamoci a ricordare la protezione datale dalla zia la marchesa di Montesson e la relazione con il duca di Chartres a cui dovrà la nomina di gouverneur dei principi, come due momenti centrali della sua carriera di femme auteur.
A questa strategia sociale bisogna aggiungere l’intuizione di Mme de Genlis di iscrivere il suo percorso letterario sotto il segno della pedagogia. A tal proposito, nel secondo capitolo, abbiamo tracciato un quadro generale dell’educazione impartita alla scrittrice e alla sua formazione letteraria, cercando di spiegare l’idea che ella si faceva del ruolo di una femme auteur. Molto importante per la sua formazione è stata la lettura di autori di rilievo come Marivaux, Voltaire e Buffon. Ella non ha mai nascosto la sua ostilità nei confronti dei philosophes che definirà nei Mémoires come «fossoyeurs de toute vérité avec leur charisme pervers » accusandoli di essere colpevoli «non seulement d’avoir détourné le public de la lecture des grands auteurs classique, mais aussi d’avoir amendé sans hésitation leurs écrits ».
Mme de Genlis, inoltre, si è rivelata un testimone privilegiato di un secolo scomparso, con la Rivoluzione francese, e di cui non ha smesso di evocare gli usi e i costumi.
Dall’analisi dei Mémoires si è subito evidenziata la varietà dei temi affrontati dalla scrittrice. Ci siamo limitati, in questo nostro lavoro, a prendere in esame quelli relativi al modo di Mme de Genlis di vivere la sua vocazione letteraria.
La lettura del romanzo epistolare Adèle et Théodore consente di mettere in luce uno dei modi in cui Mme de Genlis si serve della letteratura a fini pedagogici. E poiché il tema di fondo di Adèle et Théodore è quello dell’educazione, il confronto con Rousseau si è imposto d’ufficio.
Ciò che si è imposto altresì alla nostra attenzione è stata la constatazione di una presa di distanza dall’autore dell’Emile. Per Mme de Genlis, infatti, la condizione della donna dipende essenzialmente dall’educazione che le viene impartita e che la prepara ad assumere il suo ruolo in società, mentre per Rousseau l’ambito d’azione femminile deve essere ristretto alla sfera domestica e l’educazione da dare alla fanciulle è di conseguenza limitata. Bisogna tuttavia sottolineare che l’educazione proposta da Mme de Genlis resta ambigua: se da una parte ella sottolinea che l’istruzione rappresenta un passo avanti l’emancipazione, dall’altra impone alle giovani una doppia forma di sottomissione, prima all’autorità materna e poi a quella del marito. Pubblicato nel 1782, Adèle et Théodore, conosce un successo immediato a cui contribuisce sicuramente la posizione sociale dell’autrice: è la prima donna ad essere promossa “gouverneur” di principi di sangue reale.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Caterina Caccavale |
Tipo: | Tesi di Laurea |
Anno: | 2009-10 |
Università: | Università degli Studi Suor Orsola Benincasa - Napoli |
Facoltà: | Lingue e Letterature Straniere |
Corso: | Lingua e Letteratura Francese |
Relatore: | Benedetta Craveri |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 124 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
L'educazione naturale di Rousseau
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi