Trauma e belief systems: l'impatto degli eventi traumatici sui sistemi di credenze
Ogni evento emozionalmente intenso della nostra vita è in grado di determinare importanti modificazioni a vari livelli (psicologico, cognitivo, sociale, fisiologico).
Gli individui, generalmente, sentono un impellente bisogno di condividere con gli altri le proprie esperienze emozionali, soprattutto, poi, quando le emozioni derivano da un episodio doloroso, che la persona ha direttamente esperito o anche solo osservato.La condivisione sociale delle emozioni rappresenta un processo cognitivo-sociale per mezzo del quale gli individui che hanno vissuto un’esperienza emozionale rievocano l’evento in presenza di un ascoltatore, attraverso il linguaggio scritto o orale o altre forme espressive (Rimè et al., 1998). E' opinione comune che, in seguito alla condivisione di un’emozione, ci si senta meglio, come sollevati; al contrario, l’evitare di condividere un’emozione è comunemente associato ad un aumento di tensione fisica e psicologica e, come conseguenza, ad un aumento del rischio di sviluppare disturbi fisici correlati allo stress.
Un evento traumatico porta con sé significati tipicamente discrepanti con le credenze dell’individuo: esso è in grado di sconvolgere completamente il mondo soggettivo dell’individuo, provocando, da un lato, la necessità di riorganizzarlo, dall’altro lato, un senso di destabilizzazione, per cui si è sollecitati a condividere tale trauma e le emozioni ad esso correlate.
Solitamente, in tali condivisioni, e soprattutto attraverso di esse, avvengono delle trasformazioni dal punto di vista cognitivo che, col tempo, mettono l’individuo nelle condizioni di rielaborare l’evento traumatico in questione.
L’interesse della presente dissertazione è quello di indagare quali aspetti della condivisione sociale permettono di vedere, attraverso le verbalizzazioni del trauma, le tracce di tali cambiamenti (intesi come gli aspetti qualitativi e strutturali della condivisione di un trauma e i benefici della condivisione sociale nell'individuo che ha esperito l'evento impattante) nella ristrutturazione cognitiva e nella rielaborazione del trauma.
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Informazioni tesi
Autore: | Monica Mezzi |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2008-09 |
Università: | Università degli Studi di Bari |
Facoltà: | Scienze della Formazione |
Corso: | Scienze e tecniche psicologiche |
Relatore: | Guglielmo Bellelli |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 68 |
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