Progettazione ed implementazione di una mappa interattiva su multitouch
La parola “viaggio” è da sempre connessa etimologicamente alla parola “via”.
Nel dizionario latino, il viaticum era la provvista necessaria per mettersi in viaggio; tale termine col tempo assunse il significato che tutti conosciamo. Se questa provvista assumesse un significato metaforico, cioè di “conoscenza, seppur minima, riguardante il luogo che si intende raggiungere”, sorgerebbero alcuni quesiti spontanei: il nostro viaticum è sufficientemente completo? Possiamo arricchirlo? E se si, esiste un metodo che ci permetta di farlo facilmente?
Il terzo millennio può essere considerato come “era della digitalizzazione”, visto il radicale cambiamento che la rivoluzione informatica ha generato nel mondo: sono passati meno di sessant’anni dalla costruzione dell’IAS machine di Von Neumann e possiamo notare come in così poco tempo le prestazioni dei
calcolatori siano aumentate in modo esponenziale e allo stesso tempo le loro dimensioni diminuite al punto da essere facilmente integrati in dispositivi mobili. Va sottolineato che l’era della digitalizzazione non ha interessato esclusivamente gli elaboratori dei dati, ma anche i dati stessi: una maggiore velocità raggiungibile nelle connessioni ad internet e un nuovo approccio alla programmazione per il web hanno fatto si che la rete venisse utilizzata, oltre che per la navigazione tra ipertesti, anche per visualizzare e/o condividere video, immagini, effettuare comunicazioni audio/video, gestire reti sociali, ecc.
Le tecnologie utilizzabili alla vigilia dell’anno 2010 hanno tutte le carte in regola per offrire un supporto automatizzato e digitalizzato al viaggiatore,
affinché esso possa arricchire al meglio il proprio viaticum prima di intraprendere un viaggio, breve o lungo che sia.
Il primo scenario immaginato prima di avviarmi allo sviluppo di questo progetto rappresentava un tavolo con una mappa cartacea spiegata su di esso, con attorno quattro amici intenti a pianificare il proprio viaggio: essi giravano e rigiravano la mappa, un paio segnavano con un pennarello dei luoghi in particolare mentre un terzo leggeva a voce alta da una guida turistica la descrizione di quei luoghi. Minuto dopo minuto, nelle loro menti il loro viaggio assumeva una forma, dovevano soltanto scegliere la data di partenza, quella di rientro e il mezzo di trasporto. Una domanda sorge spontanea: è possibile automatizzare e digitalizzare questo scenario? E se si, che tipo di interazione dovrebbe esistere tra gli utenti e il sistema?
Sul web diverse aziende offrono dei servizi di visualizzazione di mappe e di ricerca su di esse; le nuove interfacce, con l’introduzione della tecnologia multitouch, rendono l’interazione uomo-computer sempre più naturale; inoltre il tanto annunciato e-paper non è più una remota fantasia.
Questa tesi documenta la realizzazione di un progetto nato con l’obiettivo di combinare le potenzialità del servizio di rappresentazione e di ricerca geografica offerto da Google Maps con la naturalezza di un’interazione multitouch. Obiettivo è utilizzare la metafora della mappa in un contesto automatizzato e digitalizzato, cercando di ricreare, seppure in parte, lo scenario sopra descritto.
Il primo capitolo osserva il turismo da diversi punti di vista, ma in particolare dal punto di vista sociale: viene analizzata in particolare la sua dinamica, il modo in cui il turista s’approccia al viaggio e in che modo viene supportato nelle proprie scelte. Il secondo capitolo descrive la tecnologia multitouch da un punto di vista sia hardware che software, con una particolare attenzione al 2protocollo aperto TUIO. Il terzo capitolo descrive il servizio Google Maps e le relative Api per ActionScript 3. Il quarto capitolo documenta invece le fasi di analisi, progettazione e sviluppo dell’applicazione, la realizzazione dell’interfaccia e una valutazione della sua usabilità, mediante l’utilizzo di metodi formali. Il quinto capitolo, infine, descriverà i possibili sviluppi futuri dell’applicazione.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Vito Giacovelli |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2008-09 |
Università: | Università degli Studi di Bari |
Facoltà: | Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali |
Corso: | Scienze e tecnologie informatiche |
Relatore: | Berardina Nadja De Carolis |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 87 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Progettazione e sviluppo di interfaccia Multi-Touch per applicazioni multimediali
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi