Skip to content

Memoria autobiografica e adolescenza: l'overgenerality

La scoperta del fenomeno della ipergeneralità della memoria avvenuta più di 20 anni fa ad opera di Williams e Broadbent (1986) in un campione composto da persone che avevano tentato il suicidio, ha aperto una lunga serie di studi sull’argomento,soprattutto in relazione alle sue implicazioni cliniche. Per ipergeneralità della memoria si intende quel particolare fenomeno per cui, di fronte alla richiesta di rievocare ricordi autobiografici specifici, alcune particolari tipologie di individui tendono a riferire piuttosto dei “riassunti” di eventi ripetuti nel tempo, oppure dei periodi estesi nel tempo della propria vita. Il fenomeno della ipergeneralità della memoria sembra essere stabilmente legato alla depressione, e in misura minore alla sindrome da stress post-traumatico (PTSD). Costituisce inoltre rispetto alla depressione un fattore di vulnerabilità. Le persone sofferenti di depressione (Mayor depressive disorder: MDD) hanno più difficoltà nel rievocare ricordi specifici rispetto a soggetti non depressi. In questo studio sperimentale si è verificata la presenza del fenomeno in un campione non clinico composto da adolescenti. E' stata verificata la relazione fra ipergeneralità dei ricordi, depressione e ruminazione. I risultati hanno consentito di trarre utili considerazioni di ordine metodologico.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
     5  CAPITOLO 1: LA MEMORIA AUTOBIOGRAFICA 1.1 La Memoria e la sua struttura Un Sistema di memoria è una struttura in grado di ritenere una certa informazione e di conservarla nel tempo, l’importanza di una tale caratteristica se si pensa anche solo alla semplice vita quotidiana è notevole. Possedere una struttura che sia in grado di codificare, ritenere e successivamente recuperare l’informazione rappresenta un indubbio vantaggio evolutivo. Prova di questo è il fatto che numerose specie animali possiedono sistemi di memoria. I primi esperimenti di natura sistematica sulla memoria vennero condotti nel 1876 da Ebbinghaus (1885) attraverso l’elaborazione di semplici compiti mnestici che venivano da lui stesso eseguiti. Tra i compiti semplici che venivano utilizzati negli esperimenti sulla memoria vi sono La rievocazione 1 , il riconoscimento 2 ,il riapprendimento. 3 Una prima distinzione che si può operare all’interno del sistema della memoria è                                                             1  Uno dei metodi più semplici per valutare la memoria umana consiste nel far studiare a dei soggetti una lista di  parole, e poi chiedere loro di rievocarne il maggior numero possibile verbalmente o per iscritto. Questa rievocazione  può essere libera se il soggetto può ricordare il materiale nell’ordine che preferisce, può essere seriale, se il soggetto  deve rispettare l’ordine di presentazione, può essere guidata, se al soggetto vengono forniti indizi per il recupero.  2  Nel “riconoscimento” il soggetto ha il compito di identificare gli elementi da ricordare, distinguendoli da altri detti  “distrattori.  3  Nel “riapprendimento” il compito è quello di riapprendere del materiale che era stato già appreso, questo avviene  generalmente in un tempo minore rispetto all’apprendimento originario. 

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Stefano Ricco
  Tipo: Tesi di Laurea
  Anno: 2007-08
  Università: Università degli Studi di Bari
  Facoltà: Scienze della Formazione
  Corso: Psicologia
  Relatore: Guglielmo Bellelli
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 167

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

depressione
disforia
ipergeneralità dei ricordi
memoria autobiografica
overgenerality
ruminazione

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi