Cixi: l'ultima imperatrice della Cina tra mito e realtà
Dal 1861 al 1908 il Celeste Impero fu guidato da una donna, l’Imperatrice Cixi 慈禧.
La dinastia regnante era quella dei Qing 清, vigorosa e fiorente negli anni precedenti, ma che ora sembrava aver esaurito la sua linfa vitale ed aspettava solo di esalare l’ultimo respiro.
Cixi, ostinata e brillante, cercò di ridonarle l’antico splendore, ma si aggrappò, erroneamente, a quella visione, ora più che mai anacronistica, di un mondo sino centrico. Quando, accorgendosi della necessità di un cambiamento di direzione, si imbarcò in un disperato tentativo di amicarsi le potenze occidentali attraverso la riforma del proprio Paese, era troppo tardi; nuove forze politiche e sociali avevano posto le loro basi con l’intenzione di soppiantare quelle preesistenti.
La figura di Cixi è da sempre circondata da leggende e falsi miti.
Questo mistero circa la sua vita e la sua persona mi ha spinto a ricercare il punto in cui la leggenda lascia il posto alla storia, e viceversa. A volte la loro fusione è talmente indissolubile da lasciare interrogativi a cui, probabilmente, non saranno mai date delle risposte certe.
La tradizionale intellighenzia confuciana l’ha sempre dipinta come una dispotica regnante, priva di scrupoli e insaziabilmente lussuriosa, come una Messalina all’orientale i cui capricci per amanti ed eunuchi variarono di continuo.
Per quanto si possa deplorare la sua crudeltà, la sete di potere e una scarsa apertura mentale, resta il fatto che è stata capace di regnare su un immenso Impero per quarantasette lunghi anni, dimostrando temerarietà, perseveranza e risolutezza.
Probabilmente ebbe la sfortuna di emergere in un periodo buio della storia della Cina, un periodo che avrebbe richiesto una maggiore elasticità e apertura mentale, perchè sintomatico di una svolta inevitabile. Fu forse questa la più grave colpa di Cixi, quella di continuare, irremovibilmente, a presentarsi come simbolo dell’antica Cina, nella sua sostanza e nelle sue forme. Ma quella Cina stava pian piano scomparendo e nessuno, neppure la più autorevole guida, avrebbe potuto evitare il suo inarrestabile declino.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Tonia Fiore |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2006-07 |
Università: | Università degli Studi di Napoli "L'Orientale" |
Facoltà: | Lettere e Filosofia |
Corso: | Lingue e culture dell'Asia e dell'Africa |
Relatore: | Donatella Guida |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 75 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Uomini non uomini. Il fenomeno degli eunuchi nella Cina imperiale
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi