Sviluppo di un integratore alimentare a base di estratti vegetali ad attività capillarotropa
L’attività di tirocinio è stata svolta presso i laboratori di Ricerca e Sviluppo e Controllo Qualità dell’azienda OFI SPA e nei laboratori della sezione Nutrizione del Distam (Università degli Studi di Milano).
Gli obiettivi del lavoro sono:
1) Progettare un integratore ad azione protettiva dal danno ossidativo sul sistema vascolare, che in particolare mantenga la fisiologia dell’endotelio capillare.
2) Valutarne la stabilità, i parametri chimico-fisici e l’andamento dei principi attivi in condizioni diverse.
Per realizzare l’integratore sono state scelte 3 piante contenenti sostanze antiossidanti in base all’uso tradizionale e alimentare, la potenziale tossicità e il luogo d’origine: mirtillo nero, Vaccinium myrtillus; semi di Vitis vinifera; falsi frutti di Rosa canina.
MATERIALI E METODI
Il protocollo sperimentale si sviluppa in 3 punti principali:
1) Scelta della forma di somministrazione: “bevibile con tappo dosatore-tranciatore” in flaconcino in PET ambrato da 10 ml, che permette di avere una parte liquida in cui solubilizzare attivi stabili in soluzione o che danno problemi trattati come polveri; e di mantenere in ambiente protetto (il tappo) le sostanze sensibili all’ossidazione quando in soluzione.
2) messa a punto della formulazione: il tappo contiene estratto secco di Rosa canina titolato al 50% in vitamina C; lo sciroppo contenuto nel flaconcino estratto secco di mirtillo nero e grapeseed titolati rispettivamente 15% in antocianine e 95% in OPC.
3) valutazione della stabilità dell’integratore preparato andando ad effettuare le seguenti analisi in diverse condizioni di temperatura e luce: determinazione di parametri chimico-fisici: pH, concentrazione % degli zuccheri, densità dello sciroppo; determinazione delle caratteristiche sensoriali di sciroppo e polvere: aspetto, gusto, colore, dispersione delle polveri nel flacone; analisi microbiologiche; dosaggio delle sostanze caratterizzanti.
Per quanto riguarda il primo punto, sono state messe a punto 2 formulazioni (A e B).
La valutazione della stabilità viene effettuata conservando il campione in 4 condizioni diverse: a temperatura ambiente, che corrisponde alla situazione usuale di stoccaggio del prodotto; in frigorifero, +5°C, che corrisponde ad una conservazione ottimale; in stufa a +40°C e in incubatore shock (cicli di 10 giorni a +40°C alternati a 4 giorni a +5°C).
Sul campione così suddiviso si effettuano i controlli di stabilità a fine preparazione, dopo 2 settimane e dopo 4 settimane.
RISULTATI
I parametri chimico-fisici, pH, Brix e densità rimangono costanti.
Le analisi microbiologiche hanno dato sempre esito negativo.
La valutazione delle caratteristiche sensoriali porta ai seguenti risultati. Il campione conservato in frigorifero e a temperatura ambiente rimane invariato. Si evidenziano variazioni di colore e di gusto nello sciroppo mantenuto in stufa e incubatore shock per 14 e 28 giorni.
Il contenuto di vitamina C è stato determinato mediante il metodo HPLC usato in azienda per le vitamine idrosolubili. Non è possibile stabilire se esistono delle differenze significative tra i valori ottenuti. I polifenoli totali sono stati determinati mediante metodo colorimetrico con reattivo di Folin-Ciocolteau su 5 flaconcini per ogni condizione di conservazione per i 3 tempi considerati.
L’elaborazione statistica dei dati permette di affermare che secondo il test di Anova a due vie, considerando tempo e conservazione come fattori di stratificazione, non si evidenzia alcuna variazione di effetto.
L’analisi HPLC delle antocianine ha mostrato che nel campione conservato in frigorifero i composti presenti in maggior quantità rimangono costanti. Negli altri trattamenti diminuiscono considerevolmente fino a scomparire nel campione conservato in stufa per 28 giorni.
CONCLUSIONI
La stabilità della formulazione del tappo è soddisfacente, in particolare risulta positiva la scelta di porre l’estratto secco di Rosa canina in un ambiente protetto da luce, aria e umidità, fattori che deteriorano l’acido ascorbico. Complessivamente, dalle determinazioni dei parametri standard, lo sciroppo del campione B è rimasto stabile, eccetto le variazioni di colore e gusto, che ne consigliano lo stoccaggio a basse temperature. Il dosaggio delle antocianine ne mostra il deterioramento progressivo nel tempo, maggiore a elevate temperature.
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Informazioni tesi
Autore: | Gaia Bonacina |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2002-03 |
Università: | Università degli Studi di Milano |
Facoltà: | Farmacia |
Corso: | Scienze e tecnologie farmaceutiche |
Relatore: | Marisa Porrini |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 113 |
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