La filiazione islamica in italia

IV INTRODUZIONE Un dato è certo: l’Italia si sta confrontando in maniera sempre più pressante con un problema che in alcuni Paesi europei è già stato avvertito da tempo, quello dell’integrazione nel proprio sistema sociale e normativo di consuetudini e istituti palesemente in conflitto con la tradizione giuridica locale. Se è vero che l’immigrazione da paesi geograficamente e culturalmente distanti rende più eterogeneo l’ambiente sociale, portandovi colori, gusti, abitudini e credenze nuovi, è altrettanto vero che la società, con il passare del tempo, ne risulterà cambiata in profondità, in un modo che talvolta supera addirittura le sue stesse capacità di analizzarsi ed interpretarsi. E allora, quale sistema migliore per comprendere questi meccanismi se non lo studio dell’essenza stessa della società, la famiglia? Questa, in concreto, è la ragione che ci ha portato a compiere un’analisi di questo tipo: lo studio della costituzione di rapporti di filiazione in cui almeno un genitore sia di fede, e di conseguenza di cittadinanza, islamica, e i problemi ad essa connessi, in Italia. Analisi compiuta sotto diversi profili, passando da un punto di vista storico, ad uno normativo, arrivando, infine, ad affrontare la vera essenza del problema, la soluzione giurisprudenziale italiana. Il fatto che, però, l’Italia sia stato solo l’ultimo dei Paesi europei a confrontarsi col problema ci ha dato una spinta in più: verificare come gli stessi problemi siano stati risolti da quelle nazioni a più lunga immigrazione islamica, per comparare soluzioni ed effetti. Così, partiti da una analisi di tipo statistico sulla presenza musulmana nel nostro Paese, compiuta tenendo conto tanto dei dati più recenti quanto di quelli più risalenti, per verificare le mutazioni intercorse negli ultimi anni nella presenza straniera in Italia, siamo in breve passati alla conoscenza del sistema della filiazione ai tempi di Maometto, e conseguentemente, all’osservazione della legislazione moderna nei Paesi dell’area islamica, oggi.