Uscire dal collo di bottiglia. Crisi della biodiversità ed etica globale della Terra
Edward O. Wilson – biologo di Harvad - ha stimato che il nostro pianeta sta perdendo circa 30.000 specie viventi all’anno, cioè tre specie all’ora. Anche se il numero totale di specie viventi sulla Terra non è noto, sicuramente la maggior parte scomparirà nei prossimi mille anni se il tasso di perdita rimarrà invariato. Tale fenomeno è noto come “crisi della biodiversità” o Sesta estinzione, così chiamata perché ha molti aspetti in comune con le precedenti estinzioni di massa avvenute durante la storia geologica del nostro pianeta. Tuttavia, diversamente dalle cinque estinzioni di massa del passato, questa non è causata da corpi celesti, comete, o mutamenti climatici, bensì dal comportamento e dallo stile di vita di un’unica specie: Homo sapiens. L’essere umano moderno abbatte le foreste, ara le praterie, cementifica i paesaggi, costruisce città, sfrutta in modo esagerato le risorse naturali. Inquina fiumi, laghi, oceani; sposta da una parte all’altra del pianeta microbi, piante e animali, spesso danneggiando le specie locali.
Tuttavia anche l’uomo – come ogni altra specie vivente - ha bisogno di quelle funzioni indispensabili che solamente ecosistemi sani e incontaminati possono offrire (come l’ossigeno e l’aria pulita, l’acqua potabile, il cibo, i medicinali). Inoltre il mondo naturale è il luogo dal quale veniamo: è una parte di noi stessi, e noi ne siamo parte.
Fermare il fenomeno della Sesta estinzione è difficile, ma non impossibile. Se l’essere umano ha davvero la capacità di percepire l’immenso valore che la biodiversità ha per l’intero pianeta e per la sopravvivenza della sua specie, ha il dovere e il compito di salvaguardare il mondo naturale intervenendo concretamente, dalle decisioni quotidiane del singolo individuo alla collaborazione tra settore privato, governo, scienza e tecnologia.
Il presente lavoro si avvale del supporto di varie discipline: antropologia, archeologia, biologia, botanica, chimica, climatologia, diritto, ecologia, economia, etnologia, filosofia, genetica, medicina, meteorologia, microbiologia, paleontologia, pedagogia, psicologia, sistematica, teologia, zoologia. Questi campi del sapere sono accomunati da una prospettiva globale e sistemica nel considerare il problema della perdita della biodiversità terrestre e le possibili soluzioni in merito. In particolare si fa riferimento alle opere principali di Niles Eldredge, Edward O. Wilson, Richard Leaky, Roger Lewin, James Lovelock e altri studiosi, oltre al supporto di numerosi articoli tratti da alcune delle più autorevoli riviste scientifiche (come “Science”, “Nature”, “Conservation Biology”), stampa accademica e istituti di ricerca, organizzazioni e istituzioni governative e non governative.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Enrico Ponzoni |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2004-05 |
Università: | Università degli Studi di Milano - Bicocca |
Facoltà: | Scienze dell'Educazione |
Corso: | Scienze dell'educazione e della formazione |
Relatore: | Dietelmo Pievani |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 192 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Il problema della complessità: ecologia, etica ed educazione nel pensiero di Edgar Morin
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi