Il lessico critico di Oreste Macrì ispanista
Il lavoro affronta lo studio del linguaggio critico di Oreste Macrì con un'attenzione specifica alla sua vastissima opera di investigazione scientifica e di alta divulgazione in Italia della letteratura spagnola. In particolare, si mettono in luce e si analizzano nel dettaglio i temi analitici principali di ognuno dei nove volumi in cui converge il meglio della critica ispanica macriana, dall'edizione dei Canti di Federico García Lorca alla monumentale lettura dell'opera di Jorge Guillén, attraverso la ricostruzione ermeneutica della poesia colta di Machado e di quella religiosa di Luis de León, per approdare alla rivisitazione in chiave europea (dimensione del resto sempre presente nell'intellettuale di Maglie) del nobile e originale petrarchismo di Fernando de Herrera e di Gustavo Adolfo Bécquer.
Questo interessante percorso di storicizzazione e di indagine semantica sull'ispanismo macriano (che si svolge lungo circa un sessantennio) è testimoniato anche da un prezioso (anche se, ovviamente, non esaustivo) Index verborum, nel quale vengono sistemati i quasi duemila lemmi che, estratti dai volumi analizzati, caratterizzano maggiormente il lessico critico di Macrì.
La tesi si sostiene da una parte sulla conoscenza di prima mano degli autori e dei testi oggetto degli interventi macriani, dall'altra su una adesione all'autore studiato che per qualche aspetto confina felicemente con la mimesi critica, come a volte accadeva allo stesso Macrì nel dialogo conoscitivo e vichianamente "sentimentale" con i suoi autori.
In realtà, da García Lorca a Jorge Guillén (attraverso Luis de Léon, Herrera, Machado e Bécquer) Macrì affronta con sottili sfumature di linguaggio e di pensiero critico, ma sempre in colloquio profondo, e quasi reciproco confronto, con i suoi compagni di vita/letteraura, tipi di poesia diversi: la sua è una lingua più "demonica" quando interpreta i movimenti del duende andaluso, più liricizzante, e a volte "canzonieresca", quando spiega l'amore universale del dio leonino, per diventare quasi fonosimbolica e rarefatta quando si adegua alle circunstancias guilleniane. Un sondaggio a parte è dedicato ad alcuni tipici neologismi macriani.
La tesi rende anche conto minutamente dell'intrico bibliografico che caratterizza pressoché tutti gli scritti ispanici di Macrì, giungendo a risultati di chiara e ordinata sistemazione che permettono di seguire l'evoluzione del pensiero critico macriano in generale e nello specifico interesse per questo o quell'autore. In questo senso, un aspetto rilevante del lavoro consiste nell'impegno di analizzare diacronicamente le linee direttrici della lingua e della critica macriane. In particolare, si è presa in esame l'introduzione alle Rime di Bécquer nelle versioni del 1947 e del 1995: una loro sovrapposizione ideale ha messo in rilievo differenze linguistiche, ripensamenti critici, approfondimenti lessicali. Analogamente si è proceduto riguardo alla critica di Macrì ai Canti di Lorca che va dal 1949 al 1993.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Monica Maria Savoca |
Tipo: | Tesi di Dottorato |
Dottorato in | Italianistica (Lessicografia e semantica dell'italiano letterario) |
Anno: | 2003 |
Docente/Relatore: | Rosario Trovato |
Istituito da: | Università degli Studi di Catania |
Dipartimento: | Dipartimento Interdisciplinare di Studi Europei |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 221 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Musica e poesia: il ritmo nel son di Nicolàs Guillén
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi