Skip to content

Globalizzazione del terrorismo e terrorismo della globalizzazione

La tesi che sostengo riguarda la possibilità che il terrorismo internazionale sia evoluto in conseguenza dei processi attivati dalla globalizzazione. Nella prima parte della tesi analizzo la globalizzazione e le sue implicazioni nel provocare la recrudescenza dell’integralismo religioso, di quello islamico in particolare, che sfocia in reazioni anti-moderne e anti-occidentali attraverso il lavoro di autori quali: Wallerstein e la teoria del sistema mondo; Bauman e la categoria della mobilità; Gallino e la nuova stratificazione sociale a livello mondiale; Huntington e lo scontro delle civiltà; Barber, infine, e la teoria secondo cui il McWord ha come sola conseguenza il Jihad. Se da un lato la globalizzazione ha favorito anche la globalizzazione del terrorismo poiché ha fornito al nuovo terrorismo gli strumenti che gli hanno consentito possibilità di azione e distruzione pressoché illimitate; dall’altro lato il terrorismo della globalizzazione, ossia gli effetti prodotti da un irrispettosa gestione e utilizzo delle potenzialità della globalizzazione, ha gettato le basi per la diffusione del risentimento tra coloro che subiscono i contraccolpi del mercato mondiale. Risentimento che è sfociato nel recupero e nella difesa delle proprie tradizioni e in reazioni anti-moderne e anti-occidentali. Quest’ultimo effetto viene estremizzato dai tentativi omogeneizzanti della cultura globale o per lo meno dalla percezione di una progressiva convergenza culturale che implicherebbe la scomparsa dei valori su cui quelle società si fondono.
Nella seconda parte della tesi la mia attenzione si è concentrata sulla globalizzazione del terrorismo e sulla figura che lo incarna: Osama bin Laden. Dopo aver dato ampio spazio all’evoluzione del significato del termine terrorismo, l’analisi è stata rivolta al terrorista più ricercato e pericoloso al mondo. Osama bin Laden, personaggio che oscilla tra finzione e realtà, si pone al crocevia delle diverse tradizioni musulmane fondamentaliste ( Ibn Tahimiya, la Fratellanza Musulmana, il Wahabismo, la corrente Salafista Jihadista, i Talebani) che da due secoli combattono, attraverso un’interpretazione integralista della Sacra scrittura, una guerra volta a ristabilire la legge di Allah. Il terrorismo globalizzato è organizzato come una multinazionale e come questa ha sedi (cellule) sparse in tutto il mondo e il mondo rappresenta il suo campo d’azione. Inoltre il nuovo terrorismo sotto la spinta dei processi attivati dalla globalizzazione, si nutre del e si salda con l’integralismo islamico generando un fenomeno del tutto nuovo che ha scatenato una guerra contro il potere empio e amorale dell’occidente proponendo come alternativa ai processi massificanti della società e della cultura occidentale una contro-società fondata sul religioso.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
1 “Il pensiero ha origine in una situazione che può abbastanza bene essere chiamata cruciale, una situazione così ambigua da presentare un dilemma o delle alternative. (..) una difficoltà o un ostacolo alla via del raggiungimento di una credenza ci costringe, tuttavia, ad una pausa.” 1 J. Dewey Prefazione 11 settembre 2001 L’11 settembre 2001 è una data che rimarrà viva nella mente dei cittadini di tutto il mondo per molto tempo. Senza dubbio le emozioni che suscita tale ricordo cambiano in funzione della weltanschauung da cui si osserva la realtà e le si conferisce significato. L’11 settembre 2001 la skyline più famosa del mondo, la punta dell’isola di Manhattan, chiusa dalle due grandi torri gemelle del World Trade Center, ha cambiato aspetto per sempre. Ripercorriamo con precisione quella che possiamo definire la “cronologia del terrore” 2 : 1 Dewey J. Come pensiamo, Firenze, La Nuova Italia, 1961, p. 74 2 liberamente tratto da Panorama n° 38 del 20/09/01, Milano, Mondadori e da L’espresso, edizione speciale, n° 38 del 20/09/01, Milano, Gruppo editoriale L’espresso.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

al kaeda
bin laden
terrorismo
terroristi

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi