Definizione di ROE (Return On Equity)
Indice di redditività del capitale proprio, calcolato dividendo il Reddito Netto (ottenuto dal conto economico) per il Capitale Netto (ricavato dallo stato patrimoniale).
Si tratta di una percentuale che evidenzia il potenziale del capitale di rischio, cioè quanto rende il capitale conferito all’azienda dai soci: quanti euro di utile netto l’impresa ha saputo realizzare per 100 euro di capitale di rischio. Proporzionalmente col ROE crescerà quindi il numero di investitori che desidereranno divenire soci. Infatti, dato che il valore al numeratore comprende i risultati realizzati sulle diverse aree della gestione, l’indicatore può essere considerato riassuntivo della economicità complessiva, cioè dell’efficienza e dell’efficacia con cui l’alta direzione ha condotto l’intero processo gestionale. Il ROE è influenzato dalle scelte compiute nell’ambito della gestione caratteristica, ma anche dalle decisioni concernenti la gestione finanziaria, patrimoniale, accessoria e dalle disposizioni fiscali.
Rappresenta, in modo sintetico, l’ammontare delle risorse generate dall’attività dell’impresa e ne approssima il livello di autofinanziamento potenziale raggiungibile attraverso la ritenzione degli utili netti; da questo punto di vista esprime il tasso di sviluppo degli investimenti sostenibile senza modificare il coefficiente d’indebitamento, a meno di dividendi o di altre variazioni del capitale proprio.
Per valutare il dato fornito da questo indice, bisogna metterlo a confronto con il rendimento di investimenti alternativi (BOT, CCT, depositi bancari, ecc.), soppesando il costo opportunità dell'investimento, cioè il costo ad investire nell'azienda in questione in termini di remunerazioni alternative perse. La differenza fra il rendimento degli investimenti alternativi privi di rischio (quali ad esempio i titoli di Stato ad alto rating) ed il valore del ROE viene definita "premio al rischio" in quanto "premia" un investimento rischioso.
Se il premio al rischio fosse zero, non avrebbe senso investire nell'impresa in quanto sarebbe possibile ottenere la stessa remunerazione senza rischiare nulla. Tale indice si calcola come rapporto tra il reddito netto di esercizio ed i mezzi propri. In taluni casi risulta difficile confrontare il ROE di differenti aziende, dal momento che l'utile finale può essere influenzato da proventi straordinari, dalla gestione finanziaria o dalla diversa incidenza fiscale
Il valore soglia che può indicare un segnale di pericolo può essere individuato nel 2% ma in ogni caso non dovrebbe mai essere inferiore al tasso garantito per investimenti senza rischio. In caso di perdita il ROE è negativo, ciò significa che lo squilibrio economico è così grave da erodere i mezzi propri. Valori di eccellenza possono ritenersi quelli superiori al 5-6%. Il valore del ROE inoltre, se elevato, influenza positivamente la capacità dell’impresa di reperire nuove risorse a titolo di capitale proprio.
di Carla Ancora