Definizione di Comunità
Il termine di comunità indica generalmente un insieme di individui legati fra di loro da un elemento di comunione riconosciuto come tale dagli individui stessi.
Tradizionalmente in sociologia questo elemento era la condivisione di uno stesso ambiente fisico e la presenza di determinate dinamiche relazionali.
Negli studi classici di Tonnies la comunità (Gemeinschaft) viene identificato come il modello sociale prevalente della società arcaica in contrapposizione alla società (Gesellschaft) dell’età moderna, all’interno di un quadro teorico che vede nel passaggio alla società moderna l’esito di un processo di razionalizzazione che pone in rilievo gli interessi e i bisogni del singolo e la loro realizzazione. Il mutamento costituisce quindi una perdita dei valori caratterizzanti la comunità, ossia senso di appartenenza, fratellanza ed empatia.
In Durkheim al contrario, il passaggio alla società moderna è visto come una transizione positiva, come un affrancamento dalla solidarietà meccanica della comunità, ossia una solidarietà che si fondava sulla similarità degli individui e su posizioni sociali ascritte.
G. Simmel sostiene, invece, che la società moderna con la crescente suddivisione e specializzazione del sistema sociale in più Gesellschaft ha accresciuto le possibilità di stringere relazioni sociale, favorendo una personalità maggiormente sociale, seppure esposta ad una sovrastimolazione nervosa che può rendere l'individuo alienato.
I contributi teorici successivi hanno inteso ampliare il concetto di comunità per identificare un insieme di individui che, oltre all’elemento centrale riconosciuto nello spazio fisico condiviso e nel tipo di relazioni strette, condividessero da una parte una comune identità (fondata sulla presenza di alcune di queste caratteristiche: interessi particolari, una storia comune, ideali condivisi, tradizioni e/o costumi) e dall’altra il raggiungimento di obiettivi generali o precisi. Una dimensione di vita comunitaria così intesa implica quindi la condivisione di un sistema di significati, come norme di comportamento, valori, religione, una storia comune o la produzione di artefatti.
In tempi recenti, con lo sviluppo del concetto verso la dimensione identitaria e il progresso tecnologico, si è arrivato a considerare comunità anche un insieme di individui che pur non caratterizzato da contatto fisico o da vicinanza geografica ha sviluppato un'identità comunitaria in presenza di comunicazioni efficienti, comuni obiettivi e norme di comportamento condivise. Un esempio sono le comunità virtuali di internet.