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Una legge per le opere straordinarie nel centro-nord
Nello stesso giorno dell'istituzione della Cassa per il Mezzogiorno, il Parlamento approva la legge n. 647, recante il titolo: «Esecuzione di opere straordinarie di pubblico interesse nell'Italia settentrionale e centrale».
All'identità di presupposti e delle finalità da perseguire, non fa minimamente riscontro una similitudine di strumenti operativi, né, peraltro, una confrontabilità di dimensioni del fenomeno del sottosviluppo: nel Sud un'area vastissima in complessivo ritardo non solo economico, di contro a sacche multiple di depressione, nella forma di micro-aree svantaggiate, sparse qua e là all'interno di un tessuto economico-sociale efficiente nel Centro-Nord.
La legge 647 rimette semplicemente ad un comitato di Ministri (art. 1, 5 c.) la delimitazione e la dichiarazione di zona depressa, senza fornire però parametri individuativi definitivi e, perciò, causando un'ulteriore limitazione dell'operatività degli interventi, ammessi caso per caso.
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