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La prima mossa di Mediobanca per il salvataggio del GF
Mediobanca esegue la prima mossa per il salvataggio del Gruppo Ferruzzi con la proposta nel Consiglio della Fondiaria di un aumento di capitale per 1.058 miliardi di lire riguardante la compagnia assicurativa fiorentina. L'iniezione di mezzi è garantita da un consorzio capeggiato da Mediobanca (che già possiede il 15% della Fondiaria) e composto dalle altre quattro banche del pool. È del tutto evidente che la Gaic (50% Ferfin e 50% eredi di Camillo De Benedetti) non ha i mezzi per sottoscrivere la sua quota, e quindi non potrà far altro che vendere i diritti e diluire la sua quota fino a poco meno del 20%. Il destino della Fondiaria è dunque quello di passare sotto il controllo delle banche garanti dell'aumento di capitale con Mediobanca quale socio di riferimento.
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