Relazioni simmetriche e complementari
La distinzione dipende dalla posizione assunta dai soggetti all’interno dello scambio
Relazioni simmetriche → uguaglianza: il comportamento di uno tende a rispecchiare quello dell’altro
Relazioni complementari → differenza: il comportamento di uno tende a completare quello dell’altro
Nelle relazioni simmetriche ci si trova sullo stesso piano
Nelle relazioni complementari c’è una posizione primaria (one-up) e una posizione secondaria (one-down), ma la differenza non implica necessariamente attività/passività, forza/debolezza.. (es. medico-paziente)
Le relazioni hanno forma fluida, se invece fossero rigide e ripetitive potrebbero essere patologiche; sarebbe opportuno che una stessa relazione sia in certi momenti simmetrica e in altri complementare
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Dettagli appunto:
- Autore: Fabio Merenda
- Università: Università Commerciale Luigi Bocconi di Milano
- Facoltà: Economia
- Corso: Economia Aziendale
- Esame: Linguaggi della comunicazione
- Docente: Prof.ssa Annamaria Testa
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