Skip to content

Apparato dell'udito

APPARATO DELL'UDITO


L'orecchio è una struttura anatomica assai complessa in quanto si trova racchiusa nell'osso temporale. L'orecchio si scompone, per ragioni didattiche, in 3 porzioni che non sono separate ma sono in continuità l'una con l'altra: ORECCHIO ESTERNO, ORECCHIO MEDIO e ORECCHIO INTERNO. La funzione dell'orecchio è quella di trasdurre le informazioni sonore generando un impulso nervoso. L'orecchio contiene anche i recettori statocinetici che captano la sensibilità gravitazione e di accelerazione che nel complesso formano la sensibilità vestibolare, l'unico tipo di sensibilità che non raggiunge il grado di coscienza.

L'osso temporale è costituito da 5 porzioni principali:
-Porzione squamosa: è la parte più ampia dell'osso. Partecipa alla formazione della volta cranica.
-Porzione petrosa: ha la forma di piramide con 3 lati, di cui uno guarda verso l'esterno e gli altri due verso l'interno, rispettivamente nella fossa cranica media e posteriore.
-Porzione timpanica: si trova internamente e dà inserzione al timpano.
-Porzione stiloidea: si trova sotto la porzione petrosa e dà inserzione ai muscoli
-Porzione mastoidea: presenta delle cavità, le celle mastoidee, in cui l'aria circola all'interno di esse e fanno si che l'osso temporale può essere considerato un osso pneumatico.

Tratto da IL SISTEMA NERVOSO di Luca Sciarabba
Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Dettagli appunto:

Altri appunti correlati:

Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:

Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.

Forse potrebbe interessarti:

La teoria del doppio cervello. Il ruolo del microbiota: scienza o ipotesi? I risultati dell'indagine conoscitiva

Quando parliamo di "asse intestino-cervello", il termine "asse" viene utilizzato per giustificare la stretta correlazione bidirezionale tra il cervello e il tubo digerente. Ciò significa che l'interazione tra le due parti del corpo avviene in entrambe le direzioni, ovvero dal cervello all'intestino e viceversa. La scoperta e l'evoluzione esponenziale nella definizione del microbiota...