Rami terminali del nervo peroneo comune

I rami terminali del nervo peroneo comune sono:

- NERVO PERONEO PROFONDO: è un nervo misto che discende sulla faccia laterale della fibula. Raggiunge il dorso del piede e si divide in due rami terminali sensitivi. Con le sue fibre motrici innerva i muscoli estensori della gamba e del piede. 

- NERVO PERONEO SUPERFICIALE: è un nervo misto che origina a livello del collo della fibula, si porta in basso e si divide nei suoi due rami terminali che si portano verso il dorso del piede: nervo cutaneo dorsale intermedio e nervo cutaneo dorsale mediale del piede. Questi innervano la cute della regione antero-inferiore della gamba e del dorso del piede.

In conclusione, il nervo ischiatico innerva: con i suoi rami collaterali tutti i muscoli della regione posteriore della coscia e l'articolazione del ginocchio. Con il nervo tibiale innerva: i muscoli della regione posteriore della gamba e della pianta del piede; l'articolazione del ginocchio, tibio-fibulare e tibio-tarsica; la cute della regione posterolaterale della gamba, della pianta e del margine laterale del piede e anche la cute della faccia plantare delle dita. Con il nervo peroneo comune, innerva: i muscoli anteriori e laterali della gamba e del piede; la cute della metà laterale della gamba e del dorso del piede fino alla regione dorsale delle dita; l'articolazione del ginocchio, tibio-fibulare e tibio-tarsica.

Il plesso lombare e sacrale si occupano quindi dell'innervazione del cingolo pelvico e dell'arto inferiore. Il controllo autonomo di questa regione è completamente svolto dal sistema nervoso simpatico e non dal parasimpatico. Quindi per quanto riguarda il controllo nervoso autonomo dell'arto inferiore, i neuroni responsabili si troveranno nei segmenti midollari compresi tra T10-11 e L1-2-3-4. Il controllo simpatico dell'arto inferiore, è un po' particolare, perchÈ una simpatectomia (un'asportazione di un plesso simpatico) di questi tronchi può essere effettuata senza la perdita di funzione maggiore da parte dell'arto inferiore, ovviamente ci saranno dei risentimenti, ad esempio, il mancato controllo degli sfinteri precapillari. Può, quindi, succedere un'ischemia (perché lo sfintere tende a chiudersi), ma generalmente si verifica un'apertura degli sfinteri precapillari e questo determina un afflusso di sangue maggiore di quello necessario. Ciò che succede è che in mancanza dello stimolo nervoso, gli sfinteri si aprono e quindi si ha solo un apporto ematico maggiore di quello normalmente dovuto. Ci saranno anche delle disfunzioni di ghiandole sudoripare e sebacee presenti nelle gambe.