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Il timo: descrizione

IL TIMO: DESCRIZIONE


Organo linfoide primario – deputato alla difesa dell'organismo è l'organo in cui  maturano i linfociti. 
Organo transitorio notevolmente sviluppato fino alla pubertà quando per opera degli ormoni sessuali inizia un'involuzione e pian piano in età adulta va incontro ad progressiva atrofia e il tessuto linfoide viene sostituito da tessuto adiposo. Non viene mai sostituito del tutto infatti in età avanzata troveremo degli agglomerati di tessuto linfoide anche se molto ridotti.
La riduzione del tessuto comporta la riduzione della risposta immunitaria dei linfociti T infatti in età avanzata si riduce la capacità di superare alcune malattie.

Si trova nella cavità toracica nel mediastino anteriore superiore (posto subito dietro lo sterno, davanti al pericardio, davanti  e ai grossi vasi arteriosi nella base del cuore).
Si estende per una piccola parte del collo. è in rapporto con trachea nella faccia posteriore.
Impari, mediano, pieno (stroma+parenchima).
Formato da due lobi affiancati e simmetrici (corni timici) che presentano superficie lobulata e colore rosa biancastro.
Forma piramidale: base su pericardio fibroso, apice verso l'alto 
Parenchima ha una struttura a lobuli di forma irregolare formati da asse centrale (midollare: cordone continuo) e tessuto circostante (corticale).  
Stroma costituito da connettivo lasso (che separa i lobuli) decorrono vasi sanguigni, linfatici, nervi.

La corticale è costituita da 3 tipi cellulari:
- epiteliali: con prolungamenti citoplasmatici organizzati in reticolo tridimensionale a maglie larghe nel quale è contenuto un denso agglomerato di timociti in diversi stadi di maturazione.
- Nella zona più esterna ci sono le cellule nutrici sono cellule di supporto dei linfociti T hanno un ruolo fondamentale nel processo di maturazione delle cellule pre t derivate dal m.o.
- Linfociti T o timociti: più addossati nella corticale, dispersi nella midollare
macrofagi: fagocitano, espongono l'antigene e cooperano quindi all'eliminazione di cellule apoptiche e nei processi di selezione negativa
I timociti sono più addossati nella corticale e dispersi nella midollare. le differenze hanno dato credito all'ipotesi di un gradiente di maturazione che si conclude con l'immissione di cellule mature nei vasi della giunzione corticomidollare.
Il processo involutivo del timo comporta una graduale perdita dei timociti a partire dalla corticale e la loro sostituzione con tessuto connettivo adiposo. è infatti un organo transitorio in cui lo sviluppo è massimo dalla vita fetale alla pubertà, ma si assiste ad una graduale involuzione con regressione del parenchima e infiltrazione di tessuto adiposo. Rimane un corpo adiposo retrosternale residuo.
La riduzione comporta che la risposta immunitaria dei linfociti t subisce una flessione per cui si riduce con l'età la capacità dell'organismo di contrastare le malattie solitamente contrastate da questi linfociti.

Tratto da IL SISTEMA IMMUNITARIO di Stefania Corrai
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