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Bronchi

Bronchi


Scheletro ad anelli cartilaginei incompleti posteriormente (bronco destra 4-6 bronco sinistra 9-12).
Il bronco destra è più corto perché l'ilo del polmone destra è più vicino, e di calibro maggiore per garantire maggiore ventilazione al polmone più voluminoso.
La cartilagine con l'età può andare incontro a calcificazione ed ossificazione.
I bronchi entrano nell'ilo, affondano nel parenchima polmonare verso la periferia il calibro diminuisce e non ci sono più i semianelli si frammentano e diventano placchette cartilaginee. Alla fine non c'è più la componente cartilaginea ma solo fibre elastiche.
Si forma una componente muscolare che costringe o dilata il bronco e regola il flusso dell'aria.
Mucosa:
• epitelio di tipo respiratorio cigliato
• lamina propria ricca di fibre elastiche.

All'ingresso nei polmoni i bronchi principali si ramificano dando origine all'albero bronchiale.
Ogni bronco principale dà origine ai
BRONCHI LOBARI: 3 a destra e 2 a sinistra indipendenti.
BRONCHI ZONALI: (10 destra 10 sinistra indipendenti),  questi danno origine ai BRONCHI INTERLOBULARI che decorrono nei LOBULI POLMONARI.
L'insieme dei lobuli costituisce il parenchima polmonare, ogni lobulo ha forma poliedrica e riceve un BRONCO LOBULARE e un ramo dell'arteria polmonare ognuno di questi a sua volta si divide in:
INTRALOBULARI che dividono ciascuno in
BRONCHIOLI TERMINALI ciascuno si biforca
BRONCHIOLI RESPIRATORI la cui parete presente delle estroflessioni sacciformi che vengono circondate da una rete di capillari:
ALVEOLI POLMONARI sede degli scambi gassosi.
L'unità elementare del parenchima polmonare è l'ACINO POLMONARE definito come l'insieme delle ramificazioni provviste di alveoli che originano da un bronchiolo terminale.

Tratto da APPARATO RESPIRATORIO di Stefania Corrai
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