Naso e cavità nasali

Naso esterno
• Piramide nasale: dalle due ossa nasali e la gran parte è costituita da uno scheletro cartilagineo rivestito dalla cute. Può avere forme diverse.
• Base: troviamo due orifizi le narici di ingresso e di uscita dell'aria.

Una delle funzioni è quella di scaldare l'aria che introduciamo.
All'ingresso ci sono peli piuttosto grossi che hanno la funzione di trattenere le particelle più grosse che potremmo inalare con la respirazione.

Nel naso esterno si distingue:
• vestibolo della cavità nasali è la parte interna del naso esterno.
• cavità nasale propriamente detta: cavità pari sviluppata in senso antero-posteriore anteriormente a livello del cranio presenta apertura piriforme.
Posteriormente comunicano con la faringe attraverso le coane.

Ogni cavità nasale presenta 4 pareti.
- Mediale: setto nasale che divide le cavità, è piuttosto liscia e regolare ed è rivestita da mucosa respiratoria,
- Antero-superiormente dalla lamina perpendicolare dell'etmoide
- postero-inferiormente dal vomere.
Tra queste due lamine ossee rimane una parte aperta che è completata dalla parte cartilaginea del setto che si spinge sino al naso esterno.

Pavimento: 4/5 anteriori dal processo palatino dell'osso mascellare e il 5° posteriore dalla lamina orizzontale dell'osso palatino.
In pratica è rappresentato dal palato duro che le divide dalla sottostante cavità orale.

La volta:
• È costituita lamina orizzontale dell'etmoide o lamina cribrosa (bucherellata).
• È composta:
- da davanti all'indietro dall'osso nasale
- una parte dell'osso frontale
- dalla lamina orizzontale dell'osso etmoide e parte inferiore dell'osso sfenoide.

Laterale: è la più irregolare è costituita per gran parte dalla massa laterale dell'osso etmoide e dietro a questa abbiamo la lamina verticale dell'osso palatino.
La parete laterale delle ossa nasali è resa irregolare da 3 riccioletti ossei che sporgono verso l'interno della cavità. Sono i tre turbinati o cornetti o conche.
Vengono distinti in superiore e medio ➝ appartengono alla massa laterale dell'etmoide. Sono laminette ossee che si staccano.

Inferiore ➝ è un osso isolato. È una laminetta che si attacca alla parete laterale della cavità nasale.

Al di sotto di ogni turbinato, ci sono degli orifizi. I seni paranasali che circondano la cavità nasali, hanno lo scopo di alleggerire lo scheletro del massiccio facciale che richiederebbe uno sforzo muscolare superiore per tenere su la testa.
I seni fanno anche da cassa di risonanza per l'emissione dei suoni sono: cellule etmoidali, seno frontale, seno mascellare, seno sfenoidale.

Sia le cavità che i seni paranasali sono rivestite da:

• MUCOSA DI TIPO RESPIRATORIO: caratterizzata da un epitelio pluristratificato cigliato. Cellule stipate con nuclei ad altezze diverse in realtà monostratificato. All'apice delle cellule troviamo le ciglia. Tra la cellule ghiandole caliciformi mucipare che producono muco che va a posizionarsi sulle ciglia. Questo trattiene il pulviscolo atmosferico che con il battito delle ciglia viene eliminato. È una mucosa molto vascolarizzata perché serve a riscaldare le pareti delle cavità nasali e l'aria che passa all'interno.

• MUCOSA OLFATTIVA: riveste la volta delle cavità nasali. Contiene le cellule olfattive cioè dei recettori specifici per l'olfatto. Da queste cellule recettoriali partono delle fibre nervose che attraversano la lamina cribrosa dell'etmoide entrano nel cranio e andranno a formare il nervo olfattivo.