La formazione del copione e il modello decisionale
Le interazioni comunicative sono fondamentali anche per la formazione del copione, come sappiamo, un vero e proprio piano di vita ( anche se il superamento delle impasse, se voluto, può portare ad uscire dalla spirale dei comportamenti di copione) . Ritroviamo gli ordini o spinte di Steiner, elaboratore del concetto di matrice da copione in questo frammento (15):
(15)
51.M.B: Mi vuoi far finire di parlare ! Io dico che mentre questi disgraziati stanno avendo la loro casa distrutta dalla lava (( afferra il braccio di Sgarbi )) tu gli vai dire :“BENE [CHE LA LAVA VI TRAVOLGA(( imita con un gesto
lo scorrere della lava ))perché sono case
brutte((afferra di nuovo braccio di Sgarbi))
A primo acchito può non sembrare, ma Mike attraverso il suo Stato dell' Io dei genitori sta dicendo a Sgarbi “come ci si deve comportare” .
Dallo stato dell' Io bambino dei Genitori di Mike Bongiorno, proviene questo frammento, probabilmente facente parte di un programma:
(16)
71.M.B.: [MA TU NON TI DEVI PERMETTERE DI DIRE (-)
Esso contiene un' ingiunzione che dice : “Non sentire”
Le caratteristiche sovracitate (ordini, programmi ed ingiunzioni) sono definiti messaggi da copione.
Importanti sono anche i permessi (17) :
(17)
37.M.B: = SE VUOI ANDARE VAI!
M.Bongiorno, così dicendo, da la possibilità di scegliere autonomamente se andarsene o meno dal suo programma.
Passiamo a dare uno sguardo alle posizioni di vita riscontrate nel dialogo :
(18)
15.M.B. : °Ma ti posso dire due parole?° ]
16.V.S. : = No, non puoi dirle perché dici delle cazzate!
In questo frammento vi è la posizione di vita IO SONO OK, TU NON SEI OK (IO+TU-). La posizione assunta da Sgarbi è paranoide in quanto reagisce con rabbia e con tono accusatorio. Nel frammento successivo (19) Sgarbi si mette nella posizione IO NON SONO OK , TU NON SEI OK (IO-TU-):
(19)
20.V.S. : [Sì d' acc- , le diciamo insieme,siamo insieme a dirle]
Si tratta, in questo caso, di una posizione di rinuncia, in quanto l'atteggiamento è di sfiducia verso se stesso e anche verso l'altro.
Facendo un passo indietro, citiamo di nuovo il concetto di impasse,il quale implica un tipico conflitto interno che blocca l'individuo, incagliato tra due opposte istanze. In terapia può rappresentare un punto di resistenza al cambiamento.
Nel frammento a seguire, Mike Bongiorno esperisce un conflitto interno al suo stato dell' Io Bambino, per esempio tra il desiderio di spontaneità ( il Bambino Libero che lo porterebbe a reagire in maniera meno controllata) e quello di compiacere gli altri (il Bambino Adattato che lo spinge, nonostante il tono polemico, a rispondere con diplomazia ). In questo frangente, ci troviamo davanti ad un impasse di terzo grado.
59.M.B.: = Allora, VUOI TACERE? PARLO IO OGNI TANTO! ((spinge via Sgarbi)) (…)
60.V.S.: Allora falla tu la trasmissione
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Dettagli appunto:
- Autore: Silvia Ilari
- Università: Università degli Studi di Macerata
- Facoltà: Scienze della Comunicazione e dello Spettacolo
- Esame: Psicologia della Comunicazione
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