Caratteristiche dell’ICP
Le temperature del gas nel canale assiale possono essere tra i 7000 e gli 8000 K, mentre il tempo di permanenza del campione nel plasma è di solito da 2 a 3 ms. Questa combinazione conduce ad una vaporizzazione del soluto quasi completa e ad un’altra efficienza nell’atomizzazione. Gli effetti della matrice e degli elementi interferenti sono abbastanza bassi, anche se non sempre insignificanti. L’ambiente chimico inerte vuol dire che glia tomi liberi dovrebbero avere un tempo di vita relativamente lungo nel plasma. Le alte densità elettroniche trovate negli ICP ad argon vogliono dire che il numero totale di elettroni non è significativamente alterato dall’aggiunta di elementi facilmente ionizzabili. Perciò gli effetti d’interferenza nella ionizzazione sono piccoli. È stato riscontrato in alcuni casi che l’aggiunta di elementi facilmente ionizzabili influenza il profilo spaziale dell’emissione da atomi neutri e ioni da analizzare. L’assenza di specie molecolari dovrebbe condurre ad un’alta produzione di fluorescenza finché l’argon ha un piccolo spegnimento nella zona d’incrocio. Nella normale regione di osservazione, la densità di popolazione degli atomi liberi dell’analita nel canale assiale può essere abbastanza alta. Finché la densità di popolazione è molto più bassa nel rivestimento di argon caldo che nel canale centrale, gli effetti di autoassorbimento sono piccoli comparati a molte sorgenti.
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Autore:
Marco Lazzara
[Visita la sua tesi: "Determinazione di arsenico mediante voltammetria di stripping anodico con elettrodo in oro"]
[Visita la sua tesi: "I laser a coloranti: fondamenti e stato dell'arte"]
- Università: Università degli Studi di Torino
- Facoltà: Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali
- Corso: Chimica
- Esame: Chimica analitica
- Docente: Edoardo Mentasti
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