Sociologia della conoscenza
Tuttavia la grande notorietà di A.Weber si offuscò in breve tempo, anche se alcuni temi da lui affrontati hanno influenzato la sociologia della cultura dei suoi allievi come: Mannheim e Scheler, che, negli anni 20, elaborarono i fondamenti di una nuova disciplina, la sociologia della conoscenza.
Questa se per M. doveva essere intesa come un ambito di una più ampia sociologia della cultura, per S. di fatto sociologia della cultura e del sapere coincidono. Anch’essi esprimevano il tentativo di presentarsi come risposta al marxismo.
Al centro del loro interesse vi era la ricerca delle relazioni tra esistenza e pensiero, tra diversi aspetti della conoscenza e il più ampio conteso storico-sociale in cui si sviluppano. Questa prospettiva di si collega all'approccio della scuola sociologica francese di sociologia, anch'essa interessata a studiare il rapporto tra pensiero e fattori socio-economici.
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Autore:
Manuela Floris
[Visita la sua tesi: "La colpa e il ragionamento emozionale"]
- Università: Università degli Studi di Cagliari
- Facoltà: Scienze della Formazione
- Esame: Sociologia dei processi culturali e comunicativi
- Titolo del libro: Sociologia dei processi culturali
- Autore del libro: Loredana Sciolla
- Editore: Il Mulino
- Anno pubblicazione: 2002
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