Skip to content

Cause personali di non punibilità


Risiedono in qualità personali del soggetto attivo:
se congiunto con la vittima, nei reati patrimoniali, a esclusione di quelli violenti, si ritiene che la punizione aggravi una situazione di conflitto interna alla famiglia;
se immune per il diritto pubblico interno, per tutte le massime cariche dello Stato per i reati funzionali, cioè connessi all’esercizio delle loro funzioni;
se immune per il diritto internazionale, alcuni soggetti come diplomatici, consoli, militari e altri soggetti tra cui spiccano i Capi di Stato e il Papa, che sono immuni anche per i reati extra-funzionali.
La ragione è evitare conflitti tra Stati.

Cause sopravvenute di non punibilità

Cause sopravvenute di non punibilità, consistono in comportamenti successivi al reato tenuti dal reo che eliminano le conseguenze del reato stesso e che devono essere previste espressamente come cause di non punibilità, altrimenti fungono da attenuanti.
Svolgono un ruolo incentivante a tenere comportamenti riparatori in quei casi in cui solo il reo stesso ha la capacità di salvare il bene giuridico protetto.

Tratto da DIRITTO PENALE: PRINCIPI E DISCIPLINA di Stefano Civitelli
Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Dettagli appunto:

Altri appunti correlati:

Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:

Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.