TIC
Durante l'età infantile, ci sono dei periodi in cui i TIC si manifestano e che poi regrediscono spontaneamente.
I tic sono improvvisi, rapidi, ed hanno la caratteristica di essere stereotipati, cioè sono sempre gli stessi, ripetuti ad intervalli regolari e continui.
Anche questi sono sopprimibili volontariamente, se i soggetti si impegnano li sopprimono, ma in quel momento loro soffrono emotivamente perché non stanno facendo quel movimento.
È una sorta di mini disturbo ossessivo-compulsivo, cioè è un pensiero continuo, una ossessione continua che è quella di compiere quel movimento e l'unica cosa che allevia questa tensione interna è compiere quel movimento.
C'è una differenza sostanziale: mentre il discinetico si concentra sopprime la discinesie ma appena si distrae la discinesia riparte, il ticcoso arriva con i TIC ma se io lo distraggo il tic si può ridurre, cioè se lo distraggo, lo impegno in un altro compito il tic si può ridurre.
Continua a leggere:
- Successivo: Tabella dei TIC
- Precedente: Discinesia da levodopa
Dettagli appunto:
- Autore: Irene Mottareale
- Università: Università degli Studi di Palermo
- Facoltà: Scuola Universitaria Interfacoltà in Scienze Motorie
- Esame: Neurologia
- Docente: Scienze Motorie
Altri appunti correlati:
- Neurologia
- Psicologia generale
- Psicologia Fisiologica
- Psicologia Generale
- Fondamenti Anatomofisiologici dell'Attività Psichica
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
- Trattamento riabilitativo dei disturbi dell'equilibrio
- Studio elettrofisiologico della plasticità ippocampale in un modello sperimentale di sclerosi multipla
- Eventi neurodegenerativi comuni nella Sclerosi Multipla e nelle retinopatie degenerative
- La riabilitazione del paziente affetto da disabilità neurologica in ambiente di terapia occupazionale: analisi dei fattori predittivi e indicatori di risultato
- A nervi scoperti - analisi sociologica e film documentario sulla sclerosi multipla
Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.