Complicanze della lussazione della spalla
Complicanze immediate
1) Presenza di una frattura associata: cioè il quadro di una cosiddetta frattura lussazione, se questa spalla si è lussata per un evento traumatico nulla toglie che lo stesso evento traumatico abbia anche provocato la frattura dell’omero o soprattutto del ciglio della cavità glenoidea, e quindi l’esame raidiografico che abbiamo condotto in precedenza oltre a farci vedere il tipo di lussazione (cioè dove si è andata a mettere questa testa rispetto alla cavità glenoidea), ci può consentire anche di identificare questo tipo di complicanza, cioè la frattura lussazione.
2) Lesione del nervo circonflesso, il soggetto non sa eseguire l’abduzione: questa testa dislocandosi può andare a ledere le strutture vicine, è particolarmente importante la lesione di strutture nervose e soprattutto la lesione del nervo circonflesso che passa abbastanza vicino e va ad innervare il muscolo deltoide, quindi per capire se il soggetto può avere una lesione di questo nervo chiediamo di compiere dei movimenti di abduzione per valutare se effettivamente questo nervo è conservato o meno; addirittura può essere leso tutto il plesso brachiale, solo che questo tipo di lesione è estremamente rara rispetto a quella del circonflesso.
Complicanze tardive
1) Lussazione inveterata: è una lussazione vecchia, che non è mai stata ridotta, riposizionata, è rimasta lussata, e ovviamente è una complicanza.
2) Lussazione recidivante e Lussazione abituale
Se un soggetto cade per la prima volta nella sua vita, e per la prima volta si lussa una spalla parlerò di lussazione acuta, normale, se cade per la seconda volta e si rilussa la stessa spalla sarà una lussazione recidivante, se cade la terza volta vi è qualche sospetto che possa essere ancora recidivante, ma se abbiamo 4-5-6-20-100 ecc.. episodi di lussazione siamo sicuramente nell’ambito di una lussazione abituale (quindi la differenza tra il recidivante e l’abituale è il fattore numerico). Ci sono dei soggetti che hanno la possibilità di farsi uscire la spalla e rimettersela apposto, questi sono dei soggetti affetti da lussazione abituale; ricordiamoci che tutte le sintomatologie di prima, soprattutto il dolore, non c’è più, perché tanto ormai le strutture sono talmente sdillabrate (la capsula articolare cede, le strutture muscolari e tendinee vengono ad essere danneggiate,… quindi la loro funzionalità viene ad essere compromessa) che il soggetto da solo riesce a lussarsela e a ridursela.
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Dettagli appunto:
- Autore: Irene Mottareale
- Università: Università degli Studi di Palermo
- Facoltà: Scuola Universitaria Interfacoltà in Scienze Motorie
- Esame: Malattie dell'apparato locomotore
- Docente: Sanfilippo
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