L’opposizione di terzo revocatoria
L’opposizione di terzo revocatoria è il mezzo di impugnazione riservato ai creditori, agli aventi causa e in genere ai terzi titolari di rapporti giuridicamente dipendenti soggetti all’efficacia riflessa forte della sentenza resa sul rapporto pregiudiziale inter alios.
Essa è un mezzo di impugnazione a motivi limitati, dato che le uniche censure che terzi di tale specie possono muovere alla sentenza resa alle parti del rapporto pregiudiziale sono il dolo o la collusione perpetrati a loro danno.
L’opposizione di terzo revocatoria si atteggia come un mezzo di impugnazione a fase rescindente e rescissoria.
La fase rescindente e diretta a verificare la fondatezza o no del motivo e, in caso positivo, si conclude con la rescissione della sentenza resa tra le parti originarie; la fase rescissoria è diretta a sostituire la sentenza decisa con altra sentenza che si pronunci sul merito della causa.
Continua a leggere:
- Successivo: Azioni tra tutela rafforzata e funzionalità dell’ordinamento processuale
- Precedente: L’opposizione di terzo ordinaria
Dettagli appunto:
-
Autore:
Stefano Civitelli
[Visita la sua tesi: "Danni da mobbing e tutela della persona"]
- Università: Università degli Studi di Firenze
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Diritto processuale civile, a.a.2007/2008
- Titolo del libro: Lezioni di diritto processuale civile
- Autore del libro: A. Proto Pisani
Altri appunti correlati:
- Diritto processuale penale
- Diritto processuale civile
- Lezioni di diritto processuale civile - prima parte
- Diritto processuale civile
- Procedura civile
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
- Le preclusioni nel nuovo processo civile. Confronto tra processo ordinario e processo del lavoro
- L'attuazione degli obblighi non pecuniari. L'astreinte italiana nel sistema delle tutele
- Sequestro probatorio e processo penale
- Gli anni settanta e il diritto del lavoro
- I provvedimenti d'urgenza ex art. 700 c.p.c.
Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.