La psicologia della forma - Gestalt
800/900 Germania: Koffka, Koehker, Wertheimer. I processi mentali della conoscenza si organizzano in configurazioni unitarie (totalità) le cui proprietà sono irriducibili alla somma degli elementi componenti. Il fatto fondamentale della coscienza non è l’elemento ma la forma totale.
Forma = totalità il cui comportamento non è determinato da quello dei singoli elementi componenti ma dalla matura del complesso globale.
Campo d’indagine: percezione intesa come interpretazione di stimoli; non esiste un oggetto di percezione come entità isolata, ma ciò che si percepisce è una totalità. L’esperienza è ridotta d’importanza, il percepire gli oggetti come unità non dipende dall’essersi serviti di essi singolarmente. Le cose si costituiscono come unità in base a principi diversi dall’esperienza, per es. nel bambino (privo di esperienza) c’è già la spinta alla costituzione dell’oggetto in unità.
Continua a leggere:
- Successivo: Leggi della Gestalt
- Precedente: Wundt e la sua opera
Dettagli appunto:
-
Autore:
Antonella Bastone
[Visita la sua tesi: "L’anoressia mentale in adolescenza: analisi multidimensionale dell'autostima"]
[Visita la sua tesi: "Corpo, modelli estetici e disturbi del comportamento alimentare. Un’interpretazione socioculturale."]
- Università: Università degli Studi di Torino
- Facoltà: Scienze della Formazione
- Esame: Psicologia sociale
- Docente: Alberto Rossati
- Titolo del libro: Lezioni di psicologia sociale
- Autore del libro: Alberto Rossati
- Editore: Trauben
- Anno pubblicazione: 1999
Altri appunti correlati:
- Psicologia Sociale
- Pedagogia generale
- Teorie e Metodi della Psicologia Sociale
- Psicologia sociale
- Psicologia sociale
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.