Il concetto di ubicazione degli elementi in un luogo
Il sito, un concetto di ubicazione assoluta, fa riferimento alle caratteristiche e agli attributi fisici e culturali del luogo stesso. È più di un’ubicazione matematica, giacché suggerisce qualcosa riguardo alle caratteristiche interne del luogo.
La situazione, invece, fa riferimento alle relazioni esterne di un luogo. È un’espressione di ubicazione relativa con particolare riferimento agli elementi significativi del luogo in questione, quanto alla sua relazione con altri luoghi.
La direzione assoluta si basa sui punti cardinali del nord, sud, est e ovest. Essi appaiono in modo uniforme e indipendente in tutte le culture, essendo derivati dai fatti della cultura. Spesso facciamo uso di direzioni relative o relazionali. Questi riferimenti direzionali sono culturalmente fondati e variabili per ubicazione, nonostante si basino sui punti cardinali.
La distanza associa l’ubicazione e la direzione. La distanza assoluta si riferisce alla separazione spaziale tra due punti sulla superficie terrestre, misurata secondo unità standard convenzionati, come i chilometri e i metri. La distanza relativa trasforma queste misurazioni lineari in altre unità più significative per il rapporto spaziale in questione.
Le caratteristiche fisiche connotano aspetti naturali del luogo, come il clima e il suolo, la presenza o l’assenza di fonti idriche e risorse minerarie, le caratteristiche del terreno e simili. Tali caratteristiche del paesaggio naturale rappresentano il contesto all’interno del quale si svolge l’azione umana. Essi formano il modo di vivere degli individui.
Le manifestazioni dell’attività umana è costituita dal paesaggio culturale; anch’esso esiste su scale e livelli di visibilità differenti.
Per quanto riguarda il problema dell’interazione spaziale, il geografo Tobler molti anni fa formulò quella che chiamò “la prima legge della geografia”, secondo cui “ogni cosa è correlata a ogni altra cosa, ma le cose vicine sono più correlate tra di loro di quelle lontane”. In base a questa legge, perciò, l’interazione tra i luoghi dovrebbe perdere in intensità e frequenza all’aumentare della distanza tra di essi.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Gabriella Galbiati
[Visita la sua tesi: "Logica del tempo in Guglielmo di Ockham e Arthur Norman Prior"]
- Università: Università degli Studi di Napoli "L'Orientale"
- Facoltà: Lettere e Filosofia
- Esame: Geografia del mediterraneo
- Docente: Fabio Amato
- Titolo del libro: Geografia umana
- Autore del libro: J. Fellman - A. Getis
- Editore: McGraw-Hill
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