Strumenti di valutazione per la ricerca sulle persone sorde
Gli strumenti: Questionario semi-strutturato.
Il questionario Semistrutturato pone delle domande strutturate ma a risposta libera. Es. esprima il suo pensiero… ecc. Cosa penso delle persone sorde.
Qui si pone il problema, in sede di trattamento dei dati, di riuscire a “ordinare” ciò che le persone dicono. E’ necessaria un preliminare “analisi del contenuto” cioè per ciascuna risposta si analizza la semantica della risposta stessa. Il rischio in questa fase è che il ricercatore attribuisca alle risposte la propria soggettività a quanto è scritto, mentre l’obiettivo è quello di sintetizzare la risposta e aggregarla ad altre. Significa trovare la categoria che possa inglobare i diversi significati.
Es. Cosa penso della mia condizione di persona sorda. Possibili risposte: mi va bene così oppure lo stato deve fare di più ecc. sono diverse, ma leggendo TUTTE le risposte bisogna trovare delle categorie che possano inglobare le risposte. Adesso ci sono anche dei software che aiutano nell’impresa ma tutto questo va fatto in un setting di piccolo gruppo, attraverso la discussione per limitare al massimo l’arbitrarietà dell’interpretazione.
Perché domande aperte e non chiuse? Gli aspetti positivi di avere delle domande aperte è che quelle chiuse possono essere vincolanti (una sorta di camicia di forza), nelle aperte c’è maggiore libertà di espressione. Ma in ogni caso si usa la domanda aperta proprio per sondare un campo poco indagato o nel quale abbiamo pochi riferimenti teorici. Quando ci approcciamo ad un problema nuovo, con gli strumenti aperti è possibile avere maggiori informazioni.
Rischio del buon soggetto: riguarda sia gli strumenti strutturati che quelli semi strutturati che quelli aperti. Significa che il soggetto tenta, piuttosto che rispondere secondo il proprio sentire, risponde come pensa sia giusto rispondere (desiderabilità sociale). La domanda aperta è un arma a doppio taglio perché può essere somministrata a persone con un discreto livello di istruzione. Lo scrivere può inibire chi non è avvezzo.
La scelta dello strumento deve tener conto:
-Dello stato delle ricerche sull’argomento.
-Delle caratteristiche del target; il rischio è chiedere a qualcosa e che il soggetto risponde a qualcos’altro. Questo è detto anche rischio del soggetto marginale. Quel soggetto che per questioni economico sociali e linguistiche risultano marginali rispetto agli strumenti utilizzati.
Strumenti di ricerca:
-Strutturati o Semistrutturati
-Liberi
-Proiettivi
Inoltre è stato usato uno strumento strutturato che rilevasse il backgroud del soggetto (età sesso ecc.). Sono le uniche notizie oggettive.
Si chiede ai soggetti di rispondere di getto onde evitare la desiderabilità sociale.
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Dettagli appunto:
- Università: Università degli Studi di Catania
- Facoltà: Scienze della Formazione
- Corso: Scienze dell’Educazione
- Esame: Pedagogia generale
- Docente: Tomarchio Maria
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