I piani attuativi relativi al trasporto
I piani attuativi relativi al trasporto
Nei piani attuativi gli obiettivi di carattere generale prima elencati vengono fissati.
Il Piano attuativo relativo al trasporto stradale individua quattro ambiti di intervento.
- Viabilità primaria e rete SNIT di I livello.
- Viabilità extraurbana e rete SNIT di II livello.
- Viabilità di accesso agli impianti di trasporto → focalizzare l'attenzione sulle infrastrutture che raccordano i principali impianti di trasporto regionale alla rete principale tenendo conto dell'obiettivo primario di incentivare il trasferimento della domanda di trasporto merci su strada verso il trasporto marittimo e ferroviario.
- Infrastrutture per l'intermodalità → creare aree di servizio ad autoporti, interporti e parcheggi scambiatori in corrispondenza delle “porte” del trasporto pubblico su ferro, gomma e acqua.
Il Piano attuativo relativo al trasporto ferroviario ne individua due.
- Trasporto passeggeri. 1.Servizio ferroviario regionale che intervenga in corrispondenza delle aree congestionate metropolitane. 2.Servizio passeggeri di lunga percorrenza.
- Trasporto merci. 1.Ambito regionale → il trasporto ferroviario deve assorbire le principali quote di traffico riconducibili al trasporto di rifiuti e merci pericolose. 2.Lunga percorrenza → ruolo complementare al trasporto marittimo.
Il Piano attuativo relativo al trasporto marittimo individua due ambiti.
- Sistemi integrati portuali → ogni SIP avrà una specializzazione anche se non esclusiva. 1.SIP Palermo – Termini Imerese → rotte tirreniche. 2. SIP Messina – Milazzo → attraversamento dello stretto e collegamento tra le due sponde. 3.SIP Catania – Augusta – Siracusa → traffico ro – ro e container.
- Porti regionali → funzionali soprattutto al miglioramento del turismo e dei collegamenti con le isole minori.
Il Piano attuativo relativo al trasporto aereo individua due ambiti.
- Sistemi integrati aeroportuali. 1.Fontanarossa e Punta Raisi → voli di linea. 2.Trapani e Comiso → charter, merci, collegamenti a scala regionale e di emergenza.
- Aeroporti delle isole minori → Lampedusa e Pantelleria avranno le stesse funzioni di Trapani e Comiso.
Continua a leggere:
- Successivo: Lo scenario programmatico tendenziale al 2015
- Precedente: I macro obiettivi del PRTM
Dettagli appunto:
-
Autore:
Gherardo Fabretti
[Visita la sua tesi: "Le geometrie irrequiete di Fleur Jaeggy"]
[Visita la sua tesi: "Profezie inascoltate: il "Golia" di Giuseppe Antonio Borgese"]
- Università: Università degli Studi di Catania
- Facoltà: Lettere e Filosofia
- Esame: Geografia
- Docente: Sergio Guglielmino
- Titolo del libro: Sistemi urbani, reti logistiche e distretti turistici in Sicilia
- Autore del libro: V. Ruggiero - L. Scrofani
- Editore: Patròn
- Anno pubblicazione: 2008
Altri appunti correlati:
- Economia Manageriale
- Cinema e Turismo
- Analisi e dimensione economica del turismo
- I concetti chiave dell'economia del turismo
- Valutare l'impatto turistico: il caso della Sardegna
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
- Blue economy e turismo: un approccio intersettoriale come strumento per la salvaguardia e lo sviluppo delle aree blu
- Il turismo sostenibile in Italia. Sfide e trasformazioni in tempi di coronavirus
- Il recupero dei centri storici come strumento di sviluppo locale: il caso di S. Stefano di Sessanio (AQ)
- Turismo sostenibile in Giappone. Una prospettiva antropologica.
- I Grandi Eventi nelle strategie di sviluppo territoriale. Valencia e l'America's Cup 2007
Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.