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Prima visita in psichiatria dell’età evolutiva

Prima visita  in psichiatria dell’età evolutiva


Durante la prima visita , la prima domanda da porre riguarda le motivazioni della consultazione e cosa si aspettano da quest’ultima; un’accurata raccolta anamnestica permette di ricostruire la storia evolutiva del paziente: gravidanza, parto, primi atti fisiologici, alimentazione, ritmo sonno-veglia, controllo sfinterico, sviluppo motorio, tappe dello sviluppo della comunicazione e del linguaggio, sia in comprensione che in produzione, sviluppo della socializzazione e sviluppo simbolico. Vengono presi in esame la presenza di eventuali patologie croniche o gravi ed il peso di quest’ultime nell’equilibrio familiare; per ogni competenza, è necessario notare quando viene raggiunta e in che modo: se è stata oggetto di una grossa problematica o se tutto è svolto senza apparenti difficoltà.

Tratto da NEUROPSICHIATRIA INFANTILE di Anna Battista
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