Il riciclaggio locale delle vescicole sinaptiche

La fusione delle vescicole sinaptiche comporta che nuove porzioni di membrana vadano ad aggiungersi alla membrana cellulare della terminazione sinaptica, ma questa aggiunta non è permanente.
Infatti questo supplemento di membrana viene rimosso nel giro di pochi minuti: la membrana delle vescicole fuse viene recuperata e riportata nel citoplasma della terminazione nervosa (processo chiamato endocitosi). L’endocitosi è quindi il processo attraverso il quale una parte della membrana della cellula viene in parte convertita in una vescicola intracellulare.
La membrana delle vescicole sinaptiche viene riciclata attraverso una processo chiamato ciclo delle vescicole sinaptiche. La serie di eventi di questo processo è la seguente:
1) la membrana della vescicola recuperata passa attraverso diversi compartimenti intracellulari (vescicole rivestite ed endosomi);
2)  viene poi riutilizzata per la formazione di nuove vescicole sinaptiche.
3)  Le vescicole di nuova formazione vengono di nuovo riempite di neurotrasmettitore;
4) queste vescicole vengono poi ancorate alla membrana presinaptica, in attesa di partecipare ad un nuovo evento esocitotico.
I precursori delle vescicole sinaptiche vengono prodotti inizialmente nel reticolo endoplasmatico e nell’apparato del Golgi nel corpo cellulare del neurone.  Il trasporto delle vescicole dal soma non consentirebbe un rapido rifornimento delle vescicole sinaptiche durante l’attività nervosa continua. Pertanto il riciclaggio locale è funzionalmente adeguato perché fornisce alle terminazioni nervose i mezzi per garantire un continuo rifornimento di vescicole sinaptiche.

I difetti nel meccanismo di riciclaggio delle vescicole possono causare disturbi neurologici, soprattutto di tipo miastenico, cioè malattie nelle quali c’è un’anormale trasmissione a livello delle sinapsi neuromuscolari che determina debolezza e affaticamento dei muscoli scheletrici. Esempi: sindrome miastenica di Lambert-eaton (LEMS), sindromi da miastenia congenita, sindromi da miastenia familiare, botulismo, tetano.