Gli afferenti primari e i meccanismi secondari
L’attivazione dei nocirecettori della pelle produce 2 distinte percezioni del dolore:
- un dolore primario, acuto e pungente, causato dall’attivazione delle fibre Aδ (fibre più veloci);
- un dolore secondario, più tardivo e di lunga durata, causato dall’attivazione delle fibre C (più lente).
Come le fibre dei meccanorecettori Aβ, le fibre dolorifiche hanno i loro corpi cellulari nel ganglio della radice dorsale. Le fibre si separano immediatamente e salgono lungo il midollo spinale in una regione chiamata zona di Lissauer; quindi fanno sinapsi sulle cellule nella parte esterna del corno dorsale in una regione chiamata sostanza gelatinosa.
- Si pensa che il neurotrasmettitore dei neuroni afferenti del dolore sia il glutammato; comunque essi contengono anche il peptide sostanza P. La trasmissione mediata dalla sostanza P è richiesta per produrre un dolore da moderato a intenso.
- Gli assoni dei nocirecettori delle viscere entrano nel midollo spinale per la stessa via dei nocirecettori cutanei. Questa interazione dà luogo al fenomeno del dolore riferito, per cui l’attivazione dei recettori viscerali è percepita come sensazione dolorosa cutanea
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Dettagli appunto:
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Autore:
Maddalena Malanchini
[Visita la sua tesi: "Personalità, Temperamento e Disturbo di Panico"]
- Università: Libera Università Vita Salute San Raffaele di Milano
- Facoltà: Psicologia
- Corso: Psicologia
- Esame: Psicologia fisiologica
- Docente: Perani
- Autore del libro: Mark F. Bear, Barry W. Connors e Michael A.
- Anno pubblicazione: 2007
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