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Sistemi Motivazionali Interpersonali


SISTEMA DI ATTACCAMENTO
Il sistema dell’attaccamento: attivato da situazioni di dolore, pericolo e stanchezza, ma anche da solitudine protratta; la sua attivazione è rivelata da un segnale chiamato “separation call o cry”; una volta attivo, il sistema coordina due sequenze di emozioni: la prima che non porta al raggiungimento della vicinanza della figura di attaccamento, e la seconda quando tale obiettivo è raggiunto; la scomparsa delle condizioni di dolore e allarme che lo hanno attivato, determinano la disattivazione del sistema; man mano che si acquisiscono le abilità personali di autocura la sua attivazione diventa sempre meno rapida;
SISTEMA DI ACCUDIMENTO
Il sistema di accudimento:  è complementare a quello di attaccamento, ed è attivato dalla percezione del separation call o cry di un membro del gruppo; le sequenze emozionali attivate sono diverse: tenerezza protettiva, compassione e colpa per il mancato accudimento; il sistema viene disattivato quando cessano le condizioni di pericolo e di dolore;
SISTEMA DI RANGO
Il sistema di rango: si attiva quando vi è una risorsa appetibile da più membri del gruppo; vi è il diritto prioritario di accesso alla risorsa definito attraverso l’aggressività ritualizzata che porta ad ottenere dall’antagonista un segnale di resa, ovvero la propria subordinazione al vincitore che porta alla disattivazione del sistema;
SISTEMA SESSUALE
Il sistema sessuale: si attiva da variabili interne all’organismo, ma anche da segnali di seduzione erotica di altri;
SISTEMA COOPERATIVO PARITETICO
Il sistema cooperativo paritetico: è attivato dalla percezione di obiettivi che appaiono meglio raggiungibili attraverso un’azione congiunta; il raggiungimento dell’obiettivo condiviso pone termine all’attivazione del sistema;
SISTEMA DI AFFILIAZIONE AL GRUPPO
 Il sistema di affiliazione al gruppo: che consiste in una forte tendenza ad aggregarsi in gruppi sociali.
Gli SMI operano al di fuori della consapevolezza, quindi ad un livello implicito, senza l’uso del linguaggio e del pensiero simbolico; essi, dunque, organizzano e finalizzano, senza che la loro attività sia oggetto di attenzione e coscienza riflessiva, sia la condotta interpersonale che l’esperienza emotiva e il pensiero discorsivo; sono i principali organizzatori di ogni interazione umana.
ASPETTI SINCRONICI E DIACRONICI DEI SM
Importanti sono gli aspetti sincronici e diacronici dei processi motivazionali:
L’aspetto diacronico consiste nel modo in cui ciascuna motivazione è attivata e disattivata e nelle combinazioni armoniche fra diversi SMI; invece il simultaneo aspetto sincronico della motivazione interpersonale riguarda l’organizzazione dell’esperienza in corso tra paziente e terapeuta.
Esistono numerose prove che le prime esperienze regolate da uno SMI danno luogo a strutture di memoria e aspettative, chiamate Modelli Operativi Interni (MOI), che possono influenzare l’espressione successiva delle operazione di quello SMI.

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