Aspetti costitutivi del colloquio
In ambito clinico si fa riferimento allo psicologo che conduce il colloquio e al cliente o paziente.
Il conduttore: un professionista capace di condurre una conversazione e di creare un ambiente tale da consentire lo svilupparsi di una situazione dinamica, tra conduttore e soggetto, che favorisca il processo di conoscenza. 3 compiti:
facilitare la conversazione, relazione e il processo di conoscenza. E il loro adempimento dipende da:
1-Schema teorico generale di riferimento: che dia importanza al soggetto, che lo intenda come persona autonoma.
2-Teoria specifica che guida nella ideazione e conduzione del colloquio: scopo del colloquio è facilitare un processo di conoscenza quindi allo psicologo è richiesto individuazione di ipotesi e aree specifiche di indagine che egli dovrà studiare e approfondire a livello teorico. Dunque formulare aree di contenuto tali da consentire la raccolta di informazioni che daranno adito all’acquisizione del processo di conoscenza.
3-La cultura generale: preparazione accademica e post-accademica. La cultura generale è importante perché permette allo psicologo di seguire il soggetto nel suo modo di esporre le idee, opinioni e conoscenze.
4-Le caratteristiche di personalità: lo psicologo deve essere messo in guardia da alcune possibili distorsioni come l’effetto alone, errore logico, contagiosità del pregiudizio e l’effetto di indulgenza. Ma soprattutto sono stati riscontrati come le caratteristiche dell’intervistatore possano avere un certo impatto sul rispondente, come: il sesso (in base al fatto che lo psicologo sia maschio o femmina porta un certo tipo di comportamento, idea e risposta nel paziente), la razza e lo stato socioeconomico.
Continua a leggere:
- Successivo: Caratteristiche di esaminatore e soggetto intervistato
- Precedente: Il colloquio come strumento psicologico
Dettagli appunto:
-
Autore:
Carla Callioni
[Visita la sua tesi: "Vita di uno stupratore tra abusi e rieducazione"]
- Università: Università degli Studi di Bergamo
- Facoltà: Scienze della Formazione
- Corso: Scienze dell'Educazione
- Esame: Teoria e tecnica del colloqio e dell'intervista
- Titolo del libro: Il colloquio come strumento psicologico
- Autore del libro: Lis A., Venuti P., De Zordo M.
- Editore: Giunti
- Anno pubblicazione: 1995
Altri appunti correlati:
- Lo schizofrenico della famiglia
- Manuale di psicopatologia dell’infanzia
- Psicologia Clinica. Problemi diagnostici ed elementi di psicoterapia
- Adolescenza e compiti di sviluppo
- Pediatria
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
- Le Allucinazioni Uditive: aspetti teorici e l'esperienza di un gruppo di auto mutuo aiuto in un CSM Romano
- L'adolescente psicotico in Istituzione. Gli atelier e la pratique a plusieurs in "Antenna G. Beolchi"
- Adolescenza e trasgressione nella società di oggi. Il significato della sfida: con se stessi o con il mondo?
- Intervento psicologico-clinico e cambiamento. Esperienza in un reparto di Neuropsichiatria infantile.
- Il disagio nell'infanzia e nell'adolescenza in un'ottica di Psicologia di Comunità
Puoi scaricare gratuitamente questo riassunto in versione integrale.