L'organizzazione come sistema naturale
La prospettiva del sistema naturale si sviluppò dalle reazioni alle inadeguatezze del modello del sistema razionale e definisce uno modo nuovo di vedere le organizzazioni.
Una rivisitazione del concetto di fini dell’organizzazione
Gli studiosi che aderiscano a questa prospettiva prestano più attenzione al comportamento. Osservano nelle organizzazioni una disparità tra gli obiettivi proclamati e quelli reali. Gli studiosi dicono che le organizzazioni non possono dedicare tutte le proprie energie al raggiungimento di particolari obiettivi ma devono dare attenzione anche al mantenimento del sistema. Tutto il messaggio della concezione del sistema naturale è che le organizzazioni sono qualcosa di più che strumenti per raggiungere obiettivi, esse sono gruppi sociali che tentano di adattarsi e sopravvivere in circostanze particolari. In molte condizioni si osserva che le organizzazioni modificano i loro obiettivi in modo da raggiungere un assetto più favorevole. Se la loro sopravvivenza è in gioco le organizzazioni abbandoneranno gli obiettivi espliciti per potersi salvare ed è per questo che le organizzazioni sono viste come fini in sé. Il processo attraverso il quale un’organizzazione può abbandonare i suoi obiettivi primari è quella fornita da Michels, la sua analisi dei mutamenti avviene nel Partito Social Democratico Tedesco. Il suo lavoro paragona i processi attraverso i quali il lavoro amministrativo è portato avanti nell’organizzazione con i processi attraverso i quali il potere passa dagli associati ad un piccolo gruppo. I leader del partito col passare del tempo diventano più conservatori e dice che l'organizzazione diviene fine a se stesse.
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