Sogno manipolato e fenomeno collettivo
Nell'immaginario di uomini e donne dell'area mediterranea due fenomeni sui sogni e la sua interpretazione hanno avuto (in tarda antichità e medioevo) una funzione importante, affermandosi soprattutto con il cristianesimo. Questi sono 1)la repressione e la manipolazione dei sogni, imposti dalla censura ecclesisstica. Il sogno, demonizzandosi, entra nella sindrome di rifiuto del mondo promossa dal monachesimo dell'alto medioevo. Poi 2) il sogno diviene fenomeno collettivo, ed uno dei modi con cui l'individuo si afferma. Lo sviluppo del sogno si collega con la moda del viaggio nell'aldilà e con l'importanza crescente del giudizio individuale dopo la morte.
Continua a leggere:
- Successivo: Helmbrecht e i sogni del padre
- Precedente: Isidoro di Siviglia sui sogni
Dettagli appunto:
- Autore: Dario Gemini
- Università: Università degli Studi di Napoli
- Esame: Storia medievale
Altri appunti correlati:
- Psicologia generale
- Politica e media nell'età contemporanea
- Medieval Germanic Literatures
- Storia dell’inquisizione romana
- Antropologia minima del piacere. Per una teoria unificata della motivazione
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
- Il Sogno Lucido: da una ricostruzione Storico-Antropologica del fenomeno onirico alle più attuali acquisizioni Psico-Fisiologiche, per un'applicazione in campo Psicoterapeutico
- Immaginazione e immaginario: Sartre e il concetto di immagine
- Michel Foucault: Biopotere e libertà
- La sessualità in scena
- Neville Goddard (1905-1972) e il ''Nuovo Pensiero''
Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.